Erudito e naturalista svizzero (Zurigo 1516 - ivi 1565). Mente enciclopedica, coltivò numerose scienze, dalla teologia alla filologia, dalla botanica e zoologia alla medicina. Ben presto famoso per la [...] della zoologia fece uso di incisioni, alcune delle quali eccellenti, che raccolse anche a parte (Icones animalium, 1553-60), secondo una elementare classificazione. Si occupò pure di fossili e minerali nel De omni rerum fossilium genere (1565). ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] tempi, raccolte con diligenza, II,Livorno 1779, p. 39; G. Arduino, Memoria epistolare sopra varie produzioni vulcaniche, minerali e fossili. Tratta dal Nuovo Giornale d'Italia, Venezia 1782, pp. 9, 15; G. Maccà, Storia del territorio vicentino, III ...
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GOTTARDI, Glauco
Stefano Merlino
Figlio di Guido, capitano di lungo corso della marina mercantile, e di Nicolina Justin, nacque il 3 febbr. 1928 a Fiume, dove trascorse gli anni della fanciullezza e [...] , LXIII (1955), pp. 31-48 (con M. Miltempergher); La determinazione roentgenografica del contenuto in fluoro dell'apatite delle ossa fossili, in Rivista di scienze preistoriche, XI (1957), pp. 1-37 (con L. Pederzolli Gottardi ed E. Tongiorgi); Su ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] o membro dei consigli di varie società (Società per la navigazione a vapore del Lago Maggiore, per l'escavazione dei fossili di Lombardia, per la ferrovia da Milano a Venezia, Istituto lombardo di scienze e lettere), finché, nel settembre 1844 ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] titolo "La natura, le sue leggi e le sue opere o Introduzione alle scienze naturali", Napoli 1830; Breve relazione sugli ossi fossili trovati non ha guari vicino Palermo, in La Cerere, Palermo, 1º e 15 aprile, 3 maggio 1830.
Fonti e Bibl.: Palermo ...
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Naturalista (Étampes 1772 - Parigi 1844). Professore di zoologia nel Muséum d'histoire naturelle (1795), partecipò alla spedizione napoleonica in Egitto, che gli consentì di allargare notevolmente lo spettro [...] essere considerato il fondatore della teratologia, e fece sistematici studî sulle variazioni, e sulle possibili linee evolutive, dei fossili. G. sostenne il suo principio dell'unità di struttura contro G. Cuvier, con il quale aveva precedentemente ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] cartine geologiche originali della regione e di un catalogo dei fossili dell'età terziaria (media e superiore), presenti nel Museo 1838 aveva pubblicato a Milano Sulla giacitura del carbon fossile in Europa,ossia delle località ove riscontrare si può ...
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CUPANI, Francesco
Carlo Colombero
Nacque a Mirto (Messina) il 21 genn. 1657.
Intraprese gli studi di medicina, ma poco dopo seguì la vocazione religiosa, e il 22 maggio 1681 divenne terziario francescano, [...] .
Al fine di raccogliere esemplari vegetali il C. percorse lungamente tutta la Sicilia, studiando contemporaneamente anche minerali e fossili. L'orto botanico avrebbe però dovuto raccogliere piante provenienti da tutto il mondo: a tal fine il C ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e, allo stesso tempo, uno studio sull'origine delle gemme e sulle loro virtù. Rilevante è la discussione sull'origine dei fossili. In essa il G., dopo avere respinto come "favolose" le tradizionali teorie del seme pietrificante, dell'umor salso e del ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] sardi; in effetti dopo la pubblicazione del terzo volume il C. si dedicò alla stesura di parti aggiuntive su fossili e insetti, ma morì prima di poterle completare, cosicché non vennero stampate. Nonostante la novità ed il discreto successo riscosso ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...