Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] di Sima de los Huesos nella Sierra di Atapuerca, in Spagna, che ha restituito i resti di decine di individui. Il record fossile africano è meno ricco e forse più eterogeneo, e viene a volte distinto da quello europeo attraverso la denominazione di H ...
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In biologia, evoluzione rettilinea, in cui cioè si osserva lo sviluppo, o la regressione, di un dato organo, o carattere, come avviene, per es., nel caso di una serie filogenetica; tipica è quella del [...] incomodi o dannosi per l’animale (caratteri distelici), determinandone l’estinzione, come l’enorme sviluppo dei palchi in alcuni cervi fossili.
L’o., finché conduce a caratteri utili per l’individuo che li porta, può essere spiegata con l’azione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] più grandi creature volanti. Sono rinvenuti nel parco nazionale Big Bend del Texas, in sedimenti di origine marina, i resti fossili incompleti di tre pterosauri del Cretaceo superiore, cioè di più di 70 milioni di anni fa. Lo pterosauro è il più ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] a Manua Loa nelle isole Hawaii fra il 1959 e il 1998), per effetto sia del rilevante impiego di combustibili fossili sia dell'incessante opera di deforestazione che sta sottraendo gli elementi necessari alla sintesi clorofilliana che realizza la ...
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Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] fossils, mammals and birds (1844-46); Archetype and homologies of the vertebrate skeleton (1848); History of British fossil reptiles (1849-84); Comparative anatomy and physiology of Vertebrates (1866-68); Antiquity of man deduced from the discovery ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] es., le colture di ostriche lungo le coste atlantiche e del golfo del Messico), una minore dipendenza dai combustibili fossili nelle fattorie e la necessità di fermare la rivoluzione verde.
Questi timidi propositi furono superati da Howard Odum nel ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] sono in grado di riconoscere la doppia elica di DNA.
Gli organismi nel mondo a RNA
Poiché che non esiste alcun reperto fossile del mondo a RNA, potremmo non avere speranza di conoscere quale genere di organismi vivesse in quell'era. Tuttavia, se si ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] in grado di riconoscere la doppia elica di DNA.
Gli organismi nel mondo a RNA
Dal momento che non esiste nessun reperto fossile del mondo a RNA, potremmo non avere speranza di conoscere quale genere di organismi vivesse in quell'era. Tuttavia, se si ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] di gran lunga l'età del Cambriano (0,5 miliardi di anni da oggi). Fino a pochi decenni or sono la presenza di fossili pre-cambriani era molto incerta.
Fra le ipotesi che erano state proposte in passato per spiegare l'origine della vita sulla terra v ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] al suolo. ln Brasile la produzione di CO2 da questa sorgente è più che doppia rispetto al contributo proveniente dai combustibili fossili. Tale situazione è antitetica rispetto agli Stati Uniti d'America e all'ex Unione Sovietica, gli altri due paesi ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...