Nome comune degli Echinodermi appartenenti alla classe Oloturoidei (Holothuroidea), detti anche cetrioli di mare. Hanno corpo allungato, fusiforme o cilindrico, con un’estremità anteriore in cui si apre [...] . Possono ospitare nell’ampolla cloacale, come inquilini, alcune specie di Pesci Carapidi.
Si rinvengono raramente esemplari interi fossili, poiché non hanno uno scheletro dermico continuo; le minute piastre calcaree, disseminate nel corpo molle, si ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] e al fuoco. L'applicazione del primo criterio aveva già portato Niels Steensen (Stenone, 1638-1686) a stabilire che i fossili dovevano essere considerati a parte, perché erano spoglie di animali e di vegetali. Si tendeva ad assegnare una posizione a ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] iniziò il declino, i progenitori dei M. di tipo moderno. I Notoungulati sono un grande gruppo di M. fossili dai più svariati caratteri e adattamenti, propri dell’America Meridionale; ebbero il massimo sviluppo nel Miocene, qualche forma sopravvisse ...
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Famiglia di Cetacei Odontoceti, marini delle acque aperte; molto agili e veloci nuotatori, carnivori; sono ritenuti animali di viva intelligenza, comunicano per mezzo di ultrasuoni e spesso si riuniscono [...] cervicali non fuse con le altre. La specie più comune, Delphinus delphis (v. fig.), misura circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, cosmopolita, frequente anche nel Mediterraneo. Come fossili sono noti dal Miocene inferiore (Delphinavus). ...
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CERULLI IRELLI, Serafino
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Teramo il 10 apr. 1873 da Giuseppe Cerulli e Giuseppina Irelli, appartenenti ad una famiglia abruzzese di scienziati e uomini politici, che rappresentò [...] . allo studio del Pliocene della prov. di Teramo, in Riv. abruzzese di scienze,lett. ed arti, XI (1896), pp. 3-47; I Molluschi fossili pliocenici di Palombara Sabina-Marcellina, in Boll. d. Soc. geol. it., XVII (1898), 1, pp. 88-93; Sopra i Molluschi ...
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tuatara
Giuseppe M. Carpaneto
I rifugiati della Nuova Zelanda
I Rincocefali sono un ordine di Rettili, vicini agli Squamati, dall’aspetto che ricorda vagamente quello delle iguane. Tra la fine del Paleozoico [...] di un gruppo estinto; tuttavia, va considerato che i Rincocefali attuali – i tuatara – sono molto diversi da quelli fossili e presentano insieme caratteri primitivi e derivati. Ciò che distingue questi animali dagli Squamati, in particolare dai Sauri ...
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Ordine di Molluschi Bivalvi Paleoeterodonti comprendente le famiglie Eteridi, Margaritiferidi, Mutelidi e Unionidi.
La famiglia Unionidi, ad ampia geonemia, comprende i più grossi bivalvi d’acqua dolce [...] . Vi si ascrivono molti generi, tra cui Unio e Anodonta, che ha la cerniera priva di denti. Compaiono fossili nel Trias. La maggior parte delle specie si trova nell’America Settentrionale. Appartengono alle specie europee: Unio pictorum (conchiglia ...
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(o osso s.) Osso impari mediano simmetrico che fa parte allo stesso tempo della colonna vertebrale e del bacino.
Anatomia comparata
Negli Anfibi il s. è rappresentato dalla nona vertebra (vertebra sacrale). [...] sacrali sono sempre più d’una: tipicamente due nei Rettili, come nei Coccodrilli e nei Sauri, ma in alcune forme fossili possono essere 5 o 6 fra loro strettamente saldate in un unico pezzo. Nei Saurischi, Ornitischi e Pterosauri si contano fino ...
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ZITTEL, Karl Alfred von
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Insigne paleontologo, nato il 25 settembre 1839 a Bahlingen (Baden), morto il 5 gennaio 1904 a Monaco di Baviera. Nel 1863 fu professore a Leopoli, [...] di Gosau, sui Cefalopodi e Gasteropodi del Titonico di Stramberg, la monografia sulle Spugne fossili e numerose altre su tutti i gruppi di animali fossili, comparse la maggior parte nella Palaeontographica, una delle più importanti rassegne di studî ...
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Zoologo inglese, nato a Malden (Londra) il 1° novembre 1899, laureato in scienze a Oxford, professore di embriologia all'University College di Londra dal 1945 al 1950, direttore della sezione di Storia [...] della relazione fra embriologia e filogenesi. Ha riesaminato accuratamente, con moderne tecniche di ricerca, i resti fossili di Archaeopteryx lithographica (1954). È autore di varî trattati e opere di divulgazione: An introduction to experimental ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...