tuatara
Giuseppe M. Carpaneto
I rifugiati della Nuova Zelanda
I Rincocefali sono un ordine di Rettili, vicini agli Squamati, dall’aspetto che ricorda vagamente quello delle iguane. Tra la fine del Paleozoico [...] di un gruppo estinto; tuttavia, va considerato che i Rincocefali attuali – i tuatara – sono molto diversi da quelli fossili e presentano insieme caratteri primitivi e derivati. Ciò che distingue questi animali dagli Squamati, in particolare dai Sauri ...
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Ordine di Molluschi Bivalvi Paleoeterodonti comprendente le famiglie Eteridi, Margaritiferidi, Mutelidi e Unionidi.
La famiglia Unionidi, ad ampia geonemia, comprende i più grossi bivalvi d’acqua dolce [...] . Vi si ascrivono molti generi, tra cui Unio e Anodonta, che ha la cerniera priva di denti. Compaiono fossili nel Trias. La maggior parte delle specie si trova nell’America Settentrionale. Appartengono alle specie europee: Unio pictorum (conchiglia ...
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Famiglia di Molluschi Bivalvi, unica dell’ordine Mitiloidi; hanno conchiglia equivalve subtriangolare o subrettangolare; interno delle valve madreperlaceo, muscolo adduttore posteriore normalmente più [...] liscia, nera. Marini, si fissano mediante il bisso alle rocce e ai legni sommersi, riuniti spesso in grappoli. Compaiono fossili dal Triassico. Nel Mediterraneo, Mytilus edulis e Mytilus galloprovincialis possono raggiungere i 15 cm di lunghezza.
La ...
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Superfamiglia di Molluschi Gasteropodi Ortogasteropodi pelagici; comprende le famiglie Atlantidi, Carinaridi e Pterotracheidi (v. fig.); vengono indicati alternativamente come Carinarioidea.
Hanno corpo [...] allungata a guisa di appendice caudale. I sessi sono separati. Si cibano di piccoli animali marini; vivono nei mari temperati e caldi; si muovono mediante contrazioni del corpo con la faccia ventrale rivolta in alto. Compaiono fossili nel Neogene. ...
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Sparidi Famiglia di Pesci Osteitti Teleostei Perciformi, con 38 generi e oltre 100 specie; generalmente costieri, hanno dorso alto, lateralmente compresso, grandi e ruvide scaglie ctenoidi; bocca protesa [...] molli. Nel Mediterraneo sono rappresentati da una ventina di specie, molte delle quali, come l’orata, i saraghi, il dentice, il pagello, hanno interesse economico, per le carni particolarmente pregiate. Compaiono, come forme fossili, nell’Eocene. ...
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Nelle vecchie classificazioni, uno dei numerosi ordini appartenenti alla classe degli Insetti, costituente, assieme ai Collemboli, ai Proturi e ai Tisanuri, la sottoclasse degli Apterigoti. Molti autori [...] 800 specie, divise in 3 famiglie e riunite in un solo ordine, che prende lo stesso nome della classe. Nonostante l’antichità del gruppo, non sono conosciuti resti fossili anteriori al periodo Cenozoico, ovvero più antichi di circa 65 milioni di anni. ...
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Classe di Artropodi Crostacei. Nelle acque dolci abitano prevalentemente sul fondo, nel mare in genere alla superficie, sebbene siano state rinvenute alcune specie anche in profondità. Pur essendo i più [...] sessuale (fig.); lo sviluppo è diretto senza stadio di nauplius; frequente la riproduzione per partenogenesi.
I fossili, conosciuti dal Cambriano, per la loro rapida evoluzione sono considerati ottimi marker stratigrafici. Hanno grande importanza ...
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Tisanotteri Ordine di Insetti terrestri, detti Fisopodi, suddivisi in 2 sottordini, Terebranti e Tubuliferi, che comprendono 8 famiglie con circa 5000 specie di piccole dimensioni, a metamorfosi incompleta. [...] , agrumi, vite e olivo; diverse specie trasmettono con la puntura virosi e aprono la via a infezioni batteriche e micotiche, altre sono invece predatrici di altri Insetti. Le prime forme fossili conosciute provengono dall’ambra baltica (Oligocene). ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] dopo le modifiche di Richard Owen (1804-1892).
Anche Lamarck, in seguito agli studi condotti sulle conchiglie fossili delle collezioni parigine, si convinse dell'esistenza di una continuità lineare nelle forme dagli strati geologici più antichi ...
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libellule ed efemere
Giuseppe M. Carpaneto
Sentinelle degli stagni
L’ordine degli Odonati, comunemente detti libellule, e quello degli Efemerotteri comprendono insetti assai antichi, capaci di volare [...] grandi. La più grande specie vivente di quest’ordine ha un’apertura alare di circa 20 cm, ma tra quelle fossili ricordiamo il genere Meganeura che raggiungeva almeno 65 cm. Lungo il perimetro degli stagni, possiamo vedere facilmente i dragoni mentre ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...