Eretico (m. 376), compatriota e discepolo di Marcello d'Ancira, divenne vescovo diSirmio (in Pannonia; od. Srijemska Mitrovica) verso il 343; ma fu subito condannato dal concilio arianeggiante di Antiochia [...] (344), e ripetutamente negli anni successivi, fino al concilio diSirmio (351); la condanna fu ribadita anche dopo la sua morte dal Concilio di Costantinopoli del 381 e da papa Damaso nel 382. Esiliato, F. ritornò in sede sotto Giuliano l'Apostata, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ; i nrr. 4, 22, 23 i macedoniani i quali rifiutavano la divinità dello Spirito; il nr. 5 FotinodiSirmio, discepolo di Marcello di Ancira, per il quale il Logos era potenza (dynamis) divina non personalmente sussistente, una manifestazione del Padre ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] in un concilio tenuto a Milano, ma sulla data e lo svolgimento di questo concilio, che avrebbe deliberato la condanna per eresia diFotinodiSirmio, continuatore della dottrina di Marcello di Ancira, si è poco e male informati. G. morì il 12 aprile ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] pubblicata un'altra formula di fede, a conclusione di un concilio (primo concilio diSirmio) in cui alcuni vescovi orientali avevano condannato e deposto il locale vescovo, Fotino, accusato di condividere le idee di Marcello di Ancira. Nella chiosa ...
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Vescovo ariano (sec. 4º), militò con i seguaci del vescovo diSirmio, Fotino, e fu perciò deposto in un concilio del 351; rientrò nella sua carica dopo essere passato all'arianesimo, allora predominante [...] come sostenitore del partito degli omei. Nel Concilio di Aquileia del 381, P. fu accusato di eresia e scomunicato. Un lungo passo polemico di una sua opera è riportato nella Dissertatio contra Ambrosium di Massimino (v. Massimino vescovo dei Goti); è ...
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fotiniano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’eretico Fotino di Sirmio († 376), che considerava Gesù Cristo un uomo, adottato da Dio come figlio perché dotato di virtù speciali: l’eresia, la dottrina fotiniana; come sost., seguace dell’eresia...