Nachtwey, James
Nachtwey, James. – Fotografo statunitense (n. Syracuse, NY, 1948). Dedica la sua carriera alla testimonianza delle atrocità causate da guerre ed epidemie nelle zone più critiche del mondo, [...] Israele, Rwanda, Bosnia e Kosovo. Il suo approccio al reportage è ispirato da una visione umanista che riconosce alla fotografia la capacità di risvegliare le coscienze stimolando al cambiamento. Le ragioni etiche e morali all’origine del suo lavoro ...
Leggi Tutto
Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] s'imponeva a livello continentale, in U. il cinema tardava a svilupparsi, tanto che molti tecnici, fotografi o aspiranti cineasti emigrarono nella vicina Buenos Aires. Dopo alcuni mediometraggi artigianali, il primo lungometraggio a soggetto ...
Leggi Tutto
Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] ammainate, uno dei primi film sonori italiani, di cui all'epoca si elogiò sia l'elemento acustico sia quello fotografico, sia la scenografia di Gastone Medin sia l'interpretazione di Dria Paola, pur criticandone la generale frammentazione e assenza ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] unificato il periodo in questione: l'emergere e l'affermarsi di un progetto femminista, il ruolo critico svolto dalla fotografia e il discorso ad ampio raggio condotto da artisti e critici sulla vitalità del modernismo e dell'avanguardia come modello ...
Leggi Tutto
iperberlusconiano
(iper-berlusconiano), agg. Sostenitore a oltranza di Silvio Berlusconi.
• Come la maggior parte degli italiani che non leggono, ha scritto un romanzo. La Letteratura sta alla produzione [...] pagina) • sulla piazza di San Lorenzo in Lucina [...] anche ieri faceva piuttosto caldo; tutti si sentivano più vecchi; i fotografi erano nervosi; gli operatori davano la caccia alle vecchiette iper-berlusconiane; e ai più sensibili e disarmati fra i ...
Leggi Tutto
Stilista italiano (Reggio di Calabria 1946 - Miami 1997). La sua produzione, caratterizzata dalla sperimentazione di tecniche e materiali sempre nuovi, abbinata a uno stile originale e spregiudicato spesso [...] conoscenza delle opere di M. Vionnet e Grès. Presto cominciò ad avvalersi, per le sue campagne pubblicitarie, della collaborazione di fotografi di fama internazionale come R. Avedon, H. Newton e I. Penn. V. è stato inoltre il massimo sostenitore del ...
Leggi Tutto
MONROE, Marilyn
Alvise Sapori
MONROE, Marilyn (pseud. di Baker, Norma Jean)
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926, morta suicida a Brentwood (California) il 4 agosto [...] varie letture posteriori del mito M., stava comunque la sua passività nel consegnarsi alla folla degli ammiratori, all'obiettivo dei fotografi o della macchina da presa, o anche, con il suo persistente e nevrotico senso d'inadeguatezza, a tutta una ...
Leggi Tutto
Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] guardare al mondo in cui vive e al tempo che ne segna l’esistenza. In Le miroir (2000), una sequenza di cinque fotografie, si ritrae riflessa nello specchio appannato di un bagno e, mentre la nebbia si dissolve e l’immagine si fa, fotogramma dopo ...
Leggi Tutto
SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] sento in disaccordo. Questo è dovuto sicuramente al cattivo uso e abuso che viene fatto di questi termini. Mi considero una fotografa, niente di più. Se le mie foto si differenziano da ciò che viene fatto di solito in questo campo, è precisamente ...
Leggi Tutto
PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...]
Morì improvvisamente a Roma, in seguito a un ictus cerebrale, il 2 aprile 1978.
Fonti e Bibl.: D. Carpitella, F. P. e la fotografia etnografica in Italia, in Id., Viaggio nelle terre del silenzio, Milano 1980, pp. 4-11; F. P. Sardigna, a cura di A.C ...
Leggi Tutto
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.
fotografare
v. tr. [der. di fotografia] (io fotògrafo, ecc.). – Riprendere e riprodurre per mezzo della fotografia: f. una persona, un quadro, un paesaggio, un panorama; si fece f. in più pose. Fig., descrivere, rappresentare in modo vivo,...