Struss, Karl
Stefano Masi
Fotografo e direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 30 novembre 1886 e morto a Santa Monica (California) il 16 dicembre 1981. Prima di giungere al cinema [...] , e dal 1903 al 1914 lavorò nella fabbrica di cappelli del padre. Dal 1908 al 1912 frequentò i corsi serali di fotografia artistica tenuti alla Columbia University da C.H. White, che aderiva al gruppo Photo-Secession fondato da A. Steiglitz. Nel 1909 ...
Leggi Tutto
Brighton, scuola di
Francesca Vatteroni
L'individuazione e la definizione di una 'scuola di Brighton' si devono allo storico francese Georges Sadoul, che con questa espressione indica, in alcuni articoli [...] una delle prime macchine da presa. Tra gli esponenti della prima ora vi fu il suo collaboratore Alfred Esmé Collings, anch'egli fotografo, che nel 1896-97 realizzò una trentina di film tra cui The broken melody (tratto da una commedia di J. Tanner e ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] della seconda guerra mondiale, il C. si impegnò con Finazzi, Vender e Leiss, a mettere in evidenza e a chiarire il concetto di fotografia pura da lui sostenuto, e nel contempo si inserì in gruppi d'avanguardia, come quello che diede vita all'annuario ...
Leggi Tutto
Riboud, Marc
Massimo Arioli
Fotografo francese, nato a Lione il 24 giugno 1923. Dopo gli studi di ingegneria all'École centrale di Lione, nel 1943-44 ha preso parte alla Resistenza. All'inizio degli [...] rivelano la capacità di filtrare atmosfere e culture lontane attraverso un gusto compositivo classico e armonico in cui la fotografia appare strumento di un'analisi approfondita del reale. I paesi mediorientali, l'India e soprattutto la Cina, dove R ...
Leggi Tutto
Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] dato riferibile a un processo ancora in corso che negli ultimi vent’anni ha visto la fusione dei confini tra i generi fotografici e, più in generale, tra le arti visive. Un processo che tende a essere letto altresì come una delle manifestazioni dei ...
Leggi Tutto
MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] rappresenta e a cui noi dobbiamo e vogliamo credere, e in quest’ultime due parole è tutto il dramma dell’ambiguità della fotografia» (La scrittura della luce [1979], ibid., p. 136).
Il 1952 fu un anno di svolta che segnò il passaggio di Monti dalla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della fotografia ha un’importanza considerevole per la cultura e la società [...] la vie de bohème (1845-1849) ed è amico, tra gli altri, di Baudelaire, Courbet, Gérard de Nerval.
Nadar approda alla fotografia dopo aver praticato a lungo la caricatura: la capacità di cogliere al volo fisionomie e tic, e la passione per tutto ciò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’accoglienza della fotografia nel mondo delle immagini è segnata da molte tensioni: [...] , infine la sua oggettiva "modernità". Queste idee maturano diversamente al di qua e al di là dell’oceano e la fotografia, con la sua meravigliosa mancanza di "storia", si chiarisce come il linguaggio congeniale alla modernità.
La libertà di un nuovo ...
Leggi Tutto
Nikon Corporation
Società giapponese, con sede a Tokyo, specializzata in prodotti ottici di precisione. Sorta nel 1917 con la denominazione di Nippon Kogatu, attribuì nel 1932 il marchio N. ai soli obiettivi [...] , tra le tante, la Nikon F reflex del 1959, per anni il modello compatto di maggiore successo tra i fotografi professionisti). Le innovazioni tecnologiche e l’aumento della concorrenza degli anni 1980 spinsero la Nippon a diversificare la produzione ...
Leggi Tutto
Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] Bogart, The Maltese falcon (1941; Il falcone maltese) di John Huston e Casablanca, nei quali E. stabilì gli standard fotografici del noir soft, utilizzando le densità più intense della gamma dei grigi con una superba raffinatezza di tocco. Ancora in ...
Leggi Tutto
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.
fotografare
v. tr. [der. di fotografia] (io fotògrafo, ecc.). – Riprendere e riprodurre per mezzo della fotografia: f. una persona, un quadro, un paesaggio, un panorama; si fece f. in più pose. Fig., descrivere, rappresentare in modo vivo,...