Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] , per es., quelle usate per le radiografie e le pellicole.
L. nucleare In fisica nucleare e subnucleare, speciale l. fotografica, con emulsione a grana molto fina (dimensione dei granuli 0,1-0,6 μm), usata per la rivelazione di particelle cariche ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] unificato il periodo in questione: l'emergere e l'affermarsi di un progetto femminista, il ruolo critico svolto dalla fotografia e il discorso ad ampio raggio condotto da artisti e critici sulla vitalità del modernismo e dell'avanguardia come modello ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...]
Morì improvvisamente a Roma, in seguito a un ictus cerebrale, il 2 aprile 1978.
Fonti e Bibl.: D. Carpitella, F. P. e la fotografia etnografica in Italia, in Id., Viaggio nelle terre del silenzio, Milano 1980, pp. 4-11; F. P. Sardigna, a cura di A.C ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] tra loro oggetti che nella vita quotidiana non hanno nulla in comune.
Le foto raccontano l'arte
A volte le fotografie hanno raccontato l'arte. È successo a Firenze, intorno al 1850, per opera dei fratelli Alinari. Leopoldo, Giuseppe e Romualdo ...
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Fontana, Franco
Massimo Arioli
Fotografo, nato a Modena il 9 dicembre 1933. Ha iniziato l'attività nei primi anni Sessanta a contatto con alcuni circoli fotografici, continuando a lavorare, parallelamente, [...] , non più di oggetti inanimati ma, questa volta, umana, diventa protagonista, simbolo critico e rifiuto dell'idea di fotografia come medium in grado di restituire una realtà oggettiva.
Dedicatosi in seguito alla produzione di immagini con pellicole a ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] », con la «rimbambita moda dello sconfinamento» che, secondo lui, portava impropriamente dentro il museo «registi, stilisti, fotografi» e «creativi» di ogni sorta accanto agli artisti ritenuti invece gli unici «creatori» – per aprire una prospettiva ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] : un itinerario (catal.), a cura di I. Zannier - P. Costantini, Roma 1989, pp. 146-155; L. G. Vista con camera: 200 fotografie in Emilia Romagna (catal., Bologna), a cura di P. Ghirri, Milano 1992; L. Ghirri. Niente di antico sotto il sole. Scritti e ...
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La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] seguito anche l'egittologo R. Lepsius utilizzò, durante le missioni in Egitto dal 1842 al 1845, l'attrezzatura per eseguire fotografie. Nel 1841 W.H. Fox Talbot inventò la calotipia, cioè un processo per la realizzazione di negativi su carta, non ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] là di quello a cui la pittura poteva arrivare con i suoi mezzi specifici. All'inizio del film un montaggio di fotografie mostra il crescere della costruzione, dai primi piloni, edificati nel 1887, fino al completamento del 1889 (anno dell'Esposizione ...
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Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] del senso degli oggetti d'uso; ma al tempo stesso R. intendeva imprimere movimento ad alcuni particolari risultati ottenuti con la fotografia.
Nel 1924 si unì al gruppo dei surrealisti e cominciò a esporre con loro; inoltre, considerato ormai uno dei ...
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fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.
fotografare
v. tr. [der. di fotografia] (io fotògrafo, ecc.). – Riprendere e riprodurre per mezzo della fotografia: f. una persona, un quadro, un paesaggio, un panorama; si fece f. in più pose. Fig., descrivere, rappresentare in modo vivo,...