Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] piana un'immagine ricavata con il tocco o macchia (dai dipinti del Fayyūm a Vermeer, ai veristi dell'Ottocento, alla fotografia) è di solito l'indizio di una diretta osservazione del vero, che si contrappone a una costruzione lineare e aprioristica ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] speciali, a cura di L. Pellizzari, San Marino 1987.
M. Bernardo, G. Blumthaler, I trucchi e gli effetti speciali fotografici ed elettronici. Manuale di pratica cinematografica, Roma 1990.
"Cahiers du cinéma", 1996, 503, pp. 66-130; "Cahiers du cinéma ...
Leggi Tutto
The Man Who Would Be King
José María Latorre
(USA/GB 1975, L'uomo che volle farsi re, colore, 129m); regia: John Huston; produzione: John Foreman per Persky-Bright/Devon/Columbia/Allied Artists; soggetto: [...] fatto praticamente di tutto: gli operai, i marinai, i soldati, i correttori di bozze, i corrispondenti per un giornale, i fotografi e i predicatori ambulanti. La differente ampiezza del racconto e del film deriva anche dal fatto che la narrazione di ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] -meccanico a movimento intermittente; esso deve gran parte del suo successo alla tecnica assai raffinata di L. Lumière, uno dei fotografi più celebri del suo tempo, e alla sua scelta di soggetti tratti dalla vita quotidiana, che ebbero la capacità di ...
Leggi Tutto
film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] film", al femminile). Materialmente è infatti una pellicola, cioè un nastro trasparente su cui sono state impressionate fotograficamente (fotografia) immagini che si chiamano fotogrammi. Può avere varie lunghezze, dai pochi metri ai tremila e più. A ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] Trevi (rievocato da Ettore Scola, presente F., in C'eravamo tanto amati, 1974), accese l'interesse dei 'paparazzi' (i fotografi d'assalto battezzati così da un personaggio di La dolce vita). Mentre l'uscita del film (febbraio 1960) fu caratterizzata ...
Leggi Tutto
Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] precipitare nell'abisso della Seconda guerra mondiale.
F. partecipò alla guerra a capo di un piccolo gruppo di fotografi, operatori e registi, incaricati di riprendere scene belliche e preparare documentari di propaganda. In questa veste realizzò ...
Leggi Tutto
Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] precedente era l'occhio, la curiosità oculare, che guarda la realtà e tende a catturarla e a memorizzarla. La fotografia fu un precedente, ma le mancava il movimento, il dirompente elemento nuovo che è del cinema, un salto qualitativo imponderabile ...
Leggi Tutto
Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] di cronaca del West; la pittura narrativa tendente allo spettacolare di F. Remington e Ch.M. Russell; la musica e la fotografia. Si trattava di una mole enorme di materiale che contribuì a conferire un carattere sempre più eroico e mitico a un ...
Leggi Tutto
Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] dei fotoreporter si ritraveste, con una mascherata nella mascherata, con i suoi vecchi stracci e, sempre per ubbidire ai fotografi, indietreggia fino a cadere sul ponte della terza classe, ritrovando così la ragazza che ama. E nel successivo The ...
Leggi Tutto
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.
fotografare
v. tr. [der. di fotografia] (io fotògrafo, ecc.). – Riprendere e riprodurre per mezzo della fotografia: f. una persona, un quadro, un paesaggio, un panorama; si fece f. in più pose. Fig., descrivere, rappresentare in modo vivo,...