Artista concettuale statunitense (n. Toledo, Ohio, 1945). Uno dei più significativi esponenti e teorici dell'arte concettuale, mettendo in discussione le definizioni e i procedimenti convenzionali dell'arte [...] vetro quadrata), One and three chairs (1965, la definizione linguistica è affiancata da una sedia reale e da una sua fotografia a grandezza naturale) o la serie Art as idea as idea (dal 1966, copie fotostatiche in negativo di definizioni linguistiche ...
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Pittore, incisore e fotografo austriaco (n. Baden, Vienna, 1929). Figura centrale dell'arte austriaca della seconda metà del sec. 20°, la prima produzione artistica di R. subì l'influenza sel surrealismo. [...] che accompagna in molteplici varianti la produzione successiva: dalle esplorazioni del linguaggio del corpo, soprattutto attraverso la fotografia sulla quale interviene graficamente (Face-farces, 1968-75; Body-poses, 1971-76), alle sovrapitture su ...
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Arte
Disciplina relativa all’archeologia e alla storia dell’arte, che studia i temi figurativi (inizialmente, soprattutto nella storia dell’arte antica, il ritratto nel suo valore storico-documentario; [...] per esecuzioni musicali, copertine di dischi e di CD ecc. Tenendo presente che ogni immagine (anche una fotografia) è un’interpretazione selettiva della realtà, nell’indagine è necessario valutare l’attendibilità dell’immagine, prendendo in ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] di carbonio; si adopera industrialmente per produrre il f. ferrico; trova altresì applicazione in metallurgia, in chimica analitica, in fotografia come sviluppatore.
F. di sodio Composto, di formula Na4[Fe(CN)6], che si prepara con metodi analoghi a ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] , Materiali costitutivi e materiali di restauro vecchi e nuovi, in Ricerche di Storia dell'Arte, 32 (1987), pp. 79-84; La Fotografia. 1. Tecniche di conservazione e problemi di restauro, a cura di L. Masetti Bitelli e R. Vlahov, Bologna 1987; G ...
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VALORE
Carlo Alberto Petrucci
. Pittura. - È l'intensità luminosa del tono, la quantità di chiaro o di scuro ch'esso contiene. Il concetto di valore è relativo, in quanto ciascun valore, nella pittura, [...] si riuscisse a uniformare il diverso modo di agire dei toni sulla lastra sensibilizzata, ottenendone un'azione equilibrata, la fotografia potrebbe darci l'esatta riproduzione dei valori; quanto dire la fedele traduzione dell'immagine in bianco e nero ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] cartolina illustrata.
Della diffusione dei quadri del C. offre del resto un'utile testimonianza proprio l'Archivio fotografico Alinari, cui è necessario rivolgere l'attenzione per completare visivamente il corpus delle opere del pittore, quasi tutte ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] per un tempo prestabilito, nell’istantanea o nella posa, in modo automatico o no (➔ fotografia). L’o. può essere centrale o a tendina. Le macchine fotografiche moderne, sia analogiche sia digitali, sono dotate, per un loro impiego con i lampeggiatori ...
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Arte e architettura
Movimento d’avanguardia che si sviluppò in Russia nel complesso clima d’impegno ideologico e culturale degli anni successivi alla Rivoluzione del 1917. Sulla base di stimoli e suggestioni [...] per il Monumento alla 3a Internazionale (1919-20).
Il c. operò, fino al 1932, nel campo della grafica, del design, della fotografia, del cinema, del teatro (dove V.E. Mejerchol′d attuò un’autentica rivoluzione nella regia e nella scenografia), della ...
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In senso generico, realizzazione concreta di un’attività, di un comportamento, di una situazione determinata.
Antropologia
Genere di eventi, quali riti, feste, carnevali, cerimonie, preghiere collettive, [...] arte dell’aleatorio, la p. è tuttavia espressione dell’era tecnologica: alleandosi con i moderni mezzi di riproduzione (fotografia, ripresa cinematografica e audiovisiva ecc.) si sottrae solo in parte alla regola della conservazione e dell’eventuale ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.