CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] di Vittorio Emanuele III (bronzo; Roma, già palazzo di Montecitorio).
Fonti e Bibl.: Necrologi nella stampa quotidiana e in Fotografia artistica, settembre 1915, pp. 108-111 (E. Ferrettini); A. Ferrero, D. C., Milano 1893; G. Giacosa, Ilmonumento al ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] (con un elenco di 75 pubblicazioni); Id., A. C.,Cenno necrologico, in Giorn. di matem., XLVIII(1910), pp. 5-15 (con fotografia ed un elenco di 83 pubblicazioni); F. G. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. Acc ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Roma 1920, p. 112; U. Fleres, Per L.C. in Nuova Antol., 1º genn. 1916, pp. 80-91; F. De Roberto, L.C. nei cimeli fotografici di F. De Roberto, in Noi e il mondo, gennaio 1916, pp. 63-70; G. Villaroel, L'opera di L.C., in Rinascita scolastica, 1º dic ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] di P. Holl e P. Mazzoni del 1863 (Arch. segr. Vaticano, Arch. Boncompagni-Ludovisi, prot. n. 683/27) e all'unica fotografia risalente al 1884 (Schiavo).
A partire dal giugno del 1573, fu chiamato a sostituire Iacopo Barozzi detto il Vignola, che morì ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] . Pinelli per la sceneggiatura (insieme con Monicelli e lo stesso G.), i due fedelissimi, L. Barboni, direttore della fotografia, e C. Rustichelli, che seppe interpretare, potenziare e, qualche volta, addirittura suggerire il ritmo interno di tutti i ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , non possono essere evitati, a guardali con animo partecipe ma con l'occhio distante di chi osservi una stampa o una fotografia. E qui comincia appunto a dispiegarsi quella "visività" che già era apparsa in qualche scritto precedente del B. (in ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] A. P., donato dai figli, è conservato a Cesena, presso il Centro cinema città di Cesena e si compone di un archivio fotografico (che conta circa 6000 foto di scena riconducibili sia alla sua attività di regista sia a quella di critico) e di un ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] e l’attenzione delle riviste internazionali (Parachute, 1977; Art news, 1979). L’esigenza di documentare la raccolta attraverso la fotografia, che per Panza rivestì un ruolo centrale nel mostrare l’arte, diede avvio alla collaborazione con il ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] iniziata nel 1840 col titolo Le Daguerréotype (ilnome deriva dal nuovo procedimento tecnico usato che aprì la via alla fotografia e alle sue applicazioni nel campo della stampa): in una diecina di anni furono pubblicate centodiciannove tavole e con ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] compiuti, gli ostacoli incontrati (cfr. Presciuttini, p. 106) e utilizzando, come strumento di documentazione, la fotografia. Il L. si servì dell'opera del fotografo E. Pesce che, a partire dal 1892, ritrasse i bambini al loro arrivo nell'Ospizio ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.