GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] des treizes, di H. de Balzac), Malombra (1917, da A. Fogazzaro).
In quest'ultimo film, caratterizzato da uno splendore fotografico che fu definito "senza precedenti" (Martinelli, Il cinema muto italiano…, 1917, p. 173), il G. si distinse anche per ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] e ad alcuni atteggiamenti garbatamente sensuali, come quello famosissimo del fotogramma del bacio tratto dal Presagio, riprodotto in fotografia e stampato in migliaia di copie dalla Fotocelere.Accanto ad Hesperia nel 1916 girò L'Aigrette e La donna ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] Pasinetti, 1980, p. 13), Pasinetti fu attivo anche dal punto di vista della sceneggiatura, della regia cinematografica e teatrale, della fotografia e della storia dell’arte.
Nel 1936 esordì al Teatro La Fenice di Venezia, dove mise in scena L’Orfeide ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] . The poet of images, New York 1995; W. Wenders, Il tempo con Antonioni. Cronaca di un film (fotografie a colori di Wim Wenders, fotografie in bianco e nero di Donta Wenders), trad. dal tedesco di S. Bortoli, coedizione italo-franco-tedesca, Roma ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] 'abuso che se ne faceva, era stato dannosissimo al cinema che, ormai, tendeva sempre più ad essere teatro "in fotografia" e che in Italia, come altrove, non esisteva una letteratura cinematografica originale) e preferì, eccetto alcune prestazioni non ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] . Pinelli per la sceneggiatura (insieme con Monicelli e lo stesso G.), i due fedelissimi, L. Barboni, direttore della fotografia, e C. Rustichelli, che seppe interpretare, potenziare e, qualche volta, addirittura suggerire il ritmo interno di tutti i ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] A. P., donato dai figli, è conservato a Cesena, presso il Centro cinema città di Cesena e si compone di un archivio fotografico (che conta circa 6000 foto di scena riconducibili sia alla sua attività di regista sia a quella di critico) e di un ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] venne convertita ai minori di anni 14. L'harem fu anche il primo film di Ferreri a colori – «color caramello» – (fotografia di Luigi Kuweiller); per i titoli di testa si avvalse del contributo del pittore Mario Schifano. I riferimenti plastico ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] eurocentrico, mette in scena una scelta poetica nel senso della forma, della costruzione e del tono compositivo e induce la superba fotografia di T. Delli Colli a virare il pastiche d'epoca in una sorta di commedia umana, di ricerca del tempo perduto ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.