Nelle arti grafiche, processo di incisione chimica di metalli (rame, zinco, acciaio) e anche di lastre di marmo che utilizza una maschera ottenuta dalla fotografia dell’originale da incidere, interposta fra la luce e uno strato fotosensibile che serve da modello all’attacco chimico. La f. viene usata nella preparazione delle forme da stampa di testi e illustrazioni, utilizzando supporti metallici e ...
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fotocomposizióne Nelle arti grafiche, processo di composizione automatica per ottenere i testi e le illustrazioni su pellicola fotografica utilizzando apposite macchine. La f. ha lo scopo di realizzare [...] maschere fotografiche di base da cui poi ottenere forme di tutti i sistemi di stampa (fotoincisione). Il termine indica anche i processi di elaborazione elettronica del testo e delle immagini, nonché di correzione e impaginazione su video. ...
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cliché Nelle arti grafiche, matrice zincografica per illustrazioni da inserire nelle forme di stampa tipografiche o anche lastra stereotipica. Se ne hanno due tipi fondamentali: a mezzatinta e a tratto. [...] diretta, senza scomposizione della figura a mezzo retino e quindi senza chiaroscuri.
I c. sono ottenuti con la tecnica della fotoincisione eseguita in più fasi o in una sola fase (con o senza copertine), oppure con l’incisione meccanica eseguita ...
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Scultore britannico (n. Bangor, Galles, 1949). Dopo aver frequentato il Somerset college of art di Taunton ha studiato a Londra alla St. Martin's school of art (1970-73) e al Royal college of art (1974-77). [...] con Hervé Robbe (n. 1961) per la scenografia e i costumi di Factory (1993). Di grande interesse è anche la sua opera grafica che unisce varie tecniche (fotoincisione, serigrafia, acquatinta, ecc.): serie Portrait (1992), Show and tell (1997). ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] sulla lastra. Così il metodo al carborundum di K. O. Goetz, la collografia, il collage, ecc., e la stessa fotoincisione. Va anche detto che molte innovazioni entrate nell'uso, tendenti, in genere, a effetti di ordine materico pittorico molto esposti ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] (L. A. Vassallo) e di Fleres stesso e, superando i limiti della riproduzione xilografica grazie all'introduzione della fotoincisione, raggiunse immagini più complesse, dal segno più libero e ricco, spesso riprodotte a colori.
Fu probabilmente nell ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] ignota la collocazione attuale.
Dell'opera Le prime ore del mattino possiamo conoscere il soggetto poiché venne riprodotta in una fotoincisione firmata Corticelli e disegnata dal F., su L'Italia… del 1885 (p. 65): una corsa armoniosa di puttini nudi ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] agli altri, della sua versatilità" (Nicolosi, 1969).
Nel 1862, preoccupato dell'incalzante progresso delle nuove tecniche di fotoincisione, si recò a Torino nel tentativo di ottenere una cattedra di disegno presso un istituto superiore di istruzione ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] del periodo risorgimentale. Sotto la sua direzione fu inoltre istituito un nuovo settore di attività della Calcografia - dedicato alla fotoincisione e diretto da G. Gargiolli - e venne creata una scuola di incisione con la duplice finalità, come ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] de l'Étoile filante, Parigi 1938; Passion, Parigi 1939), egli si è valso di un nutivo processo, partendo dalla fotoincisione meccanica da dipinti o da tempere e rielaborandola poi con il mezzo tradizionale. Ultimo degl'incisori di Vollard, Marc ...
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fotoincisione
fotoinciṡióne s. f. [comp. di foto-2 e incisione]. – 1. Processo di incisione di lastre, generalmente metalliche, impiegato nella stampa per ricavare matrici di documenti, disegni, fotografie; nel caso di fotografie, si esegue...
tiraprove
tirapròve s. m. [comp. di tirare e prova], invar. – In tipografia: 1. Sinon. di tirabozze, usato spec. in riferimento all’esecuzione di prove di stampa di cliché e di altri tipi di matrici. 2. Operaio addetto alla stampa di copie...