Astrofisico (Boston 1846 - Cambridge, Massachusetts, 1919); assistente di fisica (1867) nel politecnico del Massachusetts, dove fondò (1869) il famoso laboratorio di fisica, quindi (dal 1876) direttore [...] stellare, per la quale ideò e costruì strumenti speciali che gli servirono all'elaborazione del grande catalogo fotometrico di Harvard; ma fu attivo anche nel campo della fotografia celeste e in quello della spettroscopia, per la quale organizzò ...
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Astronomia
La luminositàl. assoluta (o intrinseca) di un astro è il flusso energetico integrale irradiato dall’astro, ed è misurata dalla magnitudine assoluta bolometrica dell’astro; la luminositàl. apparente [...] la brillanza luminosa dell’astro quale esso ci appare, ed è misurata dalla magnitudine apparente visuale.
Fisica
In fotometria, luminositàl. di una superficie emittente, rapporto tra flusso luminoso emesso (in una certa direzione) e l’area della ...
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Astronomo e geodeta (Legnago 1882 - Padova 1957), prof. di geodesia nell'univ. di Torino (1922), poi direttore dell'osservatorio astronomico di Padova (1922-52) e prof. di astronomia in quell'università; [...] socio nazionale dei Lincei (1932). Compì ricerche sul calcolo delle orbite, indagini nel campo della gravimetria, dell'astronomia di posizione e della fotometria. Gli si deve la creazione dell'osservatorio di Asiago, succursale di quello di Padova. ...
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Astrofisico italiano (Firenze 1904 - Pino Torinese, Torino, 1994). Dal 1954 al 1966 prof. di astronomia all'univ. di Catania, ove fu anche direttore dell'osservatorio astrofisico, quindi prof. all'univ. [...] socio nazionale dei Lincei e dal 1988 al 1991 presidente dell'Accademia delle scienze di Torino. Si occupò di fotometria astronomica: importanti i suoi lavori sull'attività solare, fotosferica e cromosferica, e sulla sua possibile relazione con il ...
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Astronomo tedesco (Biała Krakowska 1849 - Monaco di Baviera 1924), fratello di Gerhard; direttore dell'osservatorio di Gotha (1881), poi dell'osservatorio di Monaco e prof. di astronomia in quell'università [...] di meccanica celeste (sul sistema stellare della ξ Cancri, sul moto del perielio di Mercurio), di astrofisica (fotometria stellare, teoria sull'origine delle stelle Novae, costituzione degli anelli di Saturno), e principalmente di statistica stellare ...
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Astrofisico, nato a Piazzola sul Brenta (Padova) il 20 maggio 1937. Ha conseguito la laurea in fisica pres so l'università di Padova in cui è, dal 1974, professore di Astrofisica. In precedenza ha lavorato [...] Union. Dal 1987 è socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Si è interessato, tra l'altro, di fotometria e dinamica delle galassie, di morfologia dell'universo e di diversi problemi connessi alla strumentazione astronomica. ...
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GAIA
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA (European Space Agency), in fase di definizione, volta principalmente alla creazione della più grande e precisa mappa tridimensionale della Via Lattea, [...] al Sole). La strumentazione a bordo permetterà di integrare le rilevazioni raccolte nell’ambito dell’astrometria, della fotometria e della spettrometria. I dati ottenuti, insieme alle informazioni astrofisiche riguardanti le stelle, consentiranno di ...
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Astronomo, Accademico d'Italia e Accademico pontificio, nato a Maderno (Brescia) il 26 settembre 1875. Fu assistente a Carloforte nei primi tre anni di vita di quella stazione astronomica, creata nel 1899 [...] , per una delle quali compì una missione scientifiea a Tripoli nel 1907, e diede nuovi contributi alla fotometria, estendendola ai piccoli pianeti. Durante la guerra mondiale fu insegnante e consulente nel servizio aeronautico militare presso ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] colore di una s. con il suo indice di colore. Questo viene determinato mediante tecniche fotometriche: fotometria a 3, a 4 o a 5 colori (➔ fotometria). La fotometria a 5 colori consiste nel misurare l’intensità della radiazione emessa dalla s. in 5 ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] direttore dell'osservatorio A. Riccò, in occasione dell'eclisse solare del 30 ag. 1905; in questo periodo si occupò anche di fotometria sulle comete di Brooks, di Halley, di Morehouse, ecc.
Il lavoro più complesso, cui il B. dedicò gran parte della ...
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fotometria
fotometrìa s. f. [comp. di foto-1 e -metria]. – 1. Parte dell’ottica che si occupa di definire e misurare quelle grandezze (dette fotometriche), quali la quantità di luce, l’illuminamento, la brillanza, ecc. (diverse dalle grandezze...