La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] una collaborazione australiana, inglese e statunitense durata sei anni di lavoro. I segnali elettrici prodotti da due fotomoltiplicatori situati ognuno nel fuoco di due identici specchi paraboloidici puntati sulla stella in esame sono analizzati con ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] in genere solo nei laboratori di ricerca). Per rilevare le radiazioni elettromagnetiche, gli spettrofotometri utilizzano i fotomoltiplicatori, cioè strumenti capaci di amplificare la risposta. Negli spettrofotometri di recente produzione la lettura ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] presentano il vantaggio di essere di dimensioni più piccole e meno costosi di quelli a cristallo scintillatore con fotomoltiplicatore.
Negli apparecchi più recenti c'è stato un ritorno ai rivelatori allo stato solido con l'utilizzazione di ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] dalla radiazione emessa dagli atomi eccitati sempre presenti nel vapore atomico. Il rivelatore, che è un tubo fotomoltiplicatore, raccoglie la radiazione e la converte in una corrente. Solo la corrente modulata viene amplificata. Per produrre ...
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fotomoltiplicatore
fotomoltiplicatóre s. m. [comp. di foto-1 e moltiplicatore]. – Tipo di moltiplicatore elettronico (v. moltiplicatore) usato per amplificare deboli segnali luminosi, costituito da un fototubo in cui sono inseriti uno o più...
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...