Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] cade nell'ambito delle microonde. Per es., nel caso dei livelli 2 2s1/2 e 2 2p1/2 il risultato sperimentale per la frequenza del fotone emesso è di 1057,90 ± 0,06 MHz, e la corrispondente cifra teorica è 1057,912 ± 0,011. Si noti che in questo caso ...
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Fisico russo naturalizzato statunitense (Odessa 1914 - Filadelfia 1983), professore di fisica teorica alla Washington University di Saint Louis, poi all'università della Pennsylvania a Filadelfia (dal [...] P., che, in fisica delle particelle elementari, è la fotoproduzione di pioni π0 o di altri mesoni neutri prodotti da un fotone che può essere anche virtuale; tale effetto consente, tra l'altro, di misurare la larghezza (e quindi la vita media) del ...
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diffusione di Raman
Massimo Bonavita
Diffusione anelastica della luce. Quando la luce viene diffusa da un atomo o da una molecola, la diffusione è quasi completamente elastica, cioè i fotoni diffusi [...] milione), acquisisce un’energia leggermente diversa da quella originaria. Questo è dovuto al fatto che il fotone incidente ha eccitato una transizione rotazionale o vibrazionale nella molecola illuminata (effetto Raman). Nelle applicazioni chimiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] tuttavia, non erano mai state osservate. Nella QCD, il gruppo di gauge delle interazioni forti tra i quark, vale a dire i fotoni del campo di gauge, è costituito da otto gluoni di massa nulla e dotati di colore. È possibile, infine, spiegare il corto ...
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In fisica, quasiparticella costituita da un modo normale quantizzato di vibrazione di un mezzo elastico. I f. intervengono in vari fenomeni di scambio energetico tra gli atomi di un cristallo e le radiazioni.
Gli [...] il cristallo nello spazio reale. Il f. può essere considerato come una particella, analogamente a quanto avviene per il fotone nel caso del campo elettromagnetico (➔ campo); la giustificazione del considerare il f. come una particella risiede nel ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] l'emissione o l'assorbimento di un gluone da parte di un quark sono analoghi ai vertici di QED (v. fig. 2A). Sia il fotone che il gluone hanno la proprietà che la loro emissione o il loro assorbimento da parte di un quark non ne cambia il tipo: per ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] della radiazione e h la costante di Planck (h=6,62517•10-27 erg•s).
Su queste basi possiamo discutere l'interazione di un fotone o di una particella elementare con una molecola, in termini di urti tra particelle. L'urto potrà essere di due tipi, che ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] intorno ai 511 keV. Di solito si usa proprio una sorgente di germanio-68 gallio-68, che emette positoni e quindi due fotoni da 511 keV che vengono rivelati in coincidenza. Nei tomografi ad anello la sorgente viene posta tra l'anello e il paziente ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] V(x)=gx, con x misurato lungo la verticale e Δx=x2−x1=l.
Dunque, Δν=ν1−ν2=lgν/c2; la perdita di energia per fotone vale hΔν=Egl/c2 e si ha conservazione dell'energia. Inoltre i periodi T1 e T2 devono soddisfare le relazioni:
dove T0 è il periodo ...
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fototrasduzione
Nicoletta Berardi
La fototrasduzione è il processo attraverso il quale i fotorecettori della retina convertono l’assorbimento di onde elettromagnetiche in segnale nervoso. Nella retina [...] molecole di transducina e ogni molecola di PDE può eliminare fino a 1000 molecole di GMPc: di conseguenza, un singolo fotone può determinare la eliminazione di 500.000 molecole di GMPc, con conseguente chiusura di centinaia di canali di membrana. L ...
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fotone
fotóne s. m. [der. di foto-1, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, il quanto di energia elettromagnetica (detto anche quanto di radiazione); più precisamente, la particella, priva di massa, di carica elettrica nulla e spin 1, di...
fotonica
fotònica s. f. [dall’agg. fotonico]. – Denominazione proposta, in fisica e in elettrotecnica, per la disciplina volta a realizzare dispositivi analoghi a quelli elettronici, ma capaci di sfruttare fotoni anziché elettroni, cioè dispositivi...