fotorecettore
Rodolfo Costa
Cellula specializzata, gruppi di cellule od organi, che svolgono la funzione di trasdurre un segnale luminoso grazie alla presenza di molecole fotorecettrici. Fotorecettori [...] anche per indicare una specifica proteina fotorecettrice presente in una cellula specializzata che agisce da fotorecettore. In questo caso si tratta di proteine, o di complessi proteici, coniugati con un gruppo prostetico costituito da uno ...
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fotorecettore UV-B
Amedeo Alpi
Recettore per la radiazione ultravioletta UV-B. Il 7% ca. della radiazione elettromagnetica emessa dal sole è rappresentata dalla componente ultravioletta compresa tra [...] 200 e 400 nm, la quale, passando attraverso l’atmosfera, subisce sostanziali modifiche di composizione. La radiazione UV-C (200÷280 nm) è infatti, totalmente assorbita dai gas atmosferici, mentre l’UV-B ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] uno dei motori. Se il chip viene stimolato da una sorgente luminosa che non si trova al centro della griglia di fotorecettori, i motori producono una forza di torsione differenziale, che ruota l'occhio in modo da far muovere il centro della griglia ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] dei segnali e del rumore le stime della capacità di trasmettere informazione di queste cellule. Questo fu fatto sia per i fotorecettori che per le grandi cellule monopolari, che ricevono uno stimolo sinaptico diretto da un gruppo di sei recettori.
I ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] all'interno del congegno molecolare che genera l'oscillazione. È il caso della proteina CRY, che in Drosophila è il fotorecettore per la luce blu ed è coinvolta nella sincronizzazione dell'orologio, mentre nei mammiferi stabilizza le proteine PER nel ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] del congegno molecolare che genera l'oscillazione. È il caso della proteina CRY, che nell'oscillatore centrale è il fotorecettore per la luce blu ed è coinvolta nella sincronizzazione dell'orologio, mentre nei Mammiferi stabilizza le proteine PER nel ...
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Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] esso deriva dal tubo neurale dell’embrione. Gli organi di senso dei T., eccettuate le Ascidie, consistono in un organo fotorecettore e in un organo di senso statico (statocisti).
I T. si riproducono sessualmente e anche agamicamente, per gemmazione ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] luce porta alla chiusura di centinaia di canali CNG e a circa 1 mV di iperpolarizzazione della membrana del fotorecettore.
La centralità del cGMP nella trasduzione del segnale arriva tuttavia dalle scoperte inerenti la contrazione del muscolo liscio ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] al gene tinman di Drosophila e CSX del topo. Il differenziamento del primordio dell'occhio inizia con la sintesi del fotorecettore e la determinazione delle cellule del pigmento; in molti taxa animali questo processo è sotto il controllo di geni ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] differenziamento della cellula R7 della retina di Drosophila. Ogni ommatidio della retina di Drosophila è composto da 20 cellule, 8 delle quali sono fotorecettori disposti a forma di rosetta e numerati da 1 a 8 (fig. 5). Per il differenziamento del ...
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fotorecettore
fotorecettóre (meno com. fotocettóre) agg. e s. m. [comp. di foto-1 e (re)cettore; ingl. photoreceptor]. – In fisiologia, sono così detti gli elementi o organuli sensoriali destinati alla ricezione degli stimoli luminosi; in...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...