. Considerazioni generali. - Dicesi circuito elettrico un sistema capace di trasferire opportunamente l'azione dei generatori elettrici a determinati componenti del sistema stesso. I c. e. possono essere [...] espressioni precedenti per funzione g(t) aperiodica
c) Sviluppo integrale di Laplace:
Si osserva che mentre le trasformazioni di Fourier permettono di esprimere le funzioni del tempo g(t) come somma di componenti sinusoidali pure, e cioè si limitano ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dottrine socialiste contemporanee, e specie dei loro sviluppi in Francia, ai quali dedicò un saggio (Des idées et de Fécole de Fourier depuis 1830) nella Revue des deux mondes del 1º ag. 1845 (pp. 389-434), nel quale defini il suo atteggiamento verso ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] aventi ciascuna ampiezza e fase aleatorie ma periodo - e frequenza - fisso (si tratta in sostanza della decomposizione di Fourier trasferita nell'ambito dei processi stocastici); b) il teorema di scissione della varianza totale della serie come somma ...
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trasformazione
trasformazione corrispondenza tra due insiemi, anche coincidenti, che conserva alcune proprietà reciproche dei loro elementi: le proprietà che si conservano si dicono invarianti della [...] topologiche), tra varietà algebriche (come le trasformazioni birazionali) o tra spazi di funzioni (come le trasformazioni di Fourier e di Laplace). In un’accezione meno specifica, il termine può riferirsi al cambiamento di una espressione algebrica ...
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Matematico (Columbia, Missouri, 1894 - Stoccolma 1964). Ebbe come maestri B. Russell a Cambridge (Inghilterra) e D. Hilbert a Gottinga; prof. (dal 1932) al Massachusetts institute of technology. Sono stati [...] considerare il fondatore, insieme con il biologo inglese W. Ross Ashby (ma indipendentemente da questo). Principali opere: The Fourier Integral and certain of its applications (1933); Cybernetics, (1948); The human use of human beings (1953; trad. it ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] h la costante di Planck ed e la carica elettrica dell'elettrone.
Introdotta la spettroscopia NMR in trasformata di Fourier. Richard R. Ernst e Weston A. Anderson, della Varian Associates di Palo Alto, realizzano il primo esperimento di spettroscopia ...
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serie, criteri di convergenza per una
serie, criteri di convergenza per una condizioni necessarie e/o sufficienti per stabilire la convergenza di una serie. Il criterio di Cauchy (→ Cauchy, criteri di [...] • criteri per serie di struttura particolare (per esempio, serie di potenze o di Fourier).
Per quest’ultimo caso si rimanda ai rispettivi lemmi (→ serie di potenze; → Fourier, serie di). Per le serie a termini di segno alterno il criterio principe (e ...
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calcolo operazionale
calcolo operazionale locuzione che per alcuni è sinonimo di → calcolo simbolico, per altri ha una connotazione analoga ma meno precisa, ed è una tecnica euristica per determinare [...] Eƒ(x) = ƒ(x + h). Questo calcolo formale appare tuttavia pienamente giustificato nella teoria delle trasformate di Fourier o di Laplace. Nella trasformazione di Laplace, per esempio, la derivazione corrisponde al prodotto per la variabile complessa ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] quali rispondeva a un certo aspetto del suo temperamento. Più direttamente influenzato, nel campo delle teorie sociali e politiche, dal Fourier e dal Saint-Simon, P. derivò anche da Hegel e dagli hegeliani di sinistra, attraverso Marx e Bakunin, una ...
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Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] rispetto con tutti i programmi contemporanei di progresso e di avanguardia (religione saint-simoniana, solidarismo del Fourier, comunismo del Cabet, opposizione repubblicana, liberalismo borghese), la dottrina politico-sociale del B. è uno dei ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...