ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] per lo studio della propagazione dei campi ottici e del trattamento ottico dell'informazione: v. ottica di Fourier. ◆ [OTT] O. discreta: in contrapp. a o. integrata (v. oltre), dispositivo ottico ottenuto montando insieme i vari componenti separati ...
Leggi Tutto
Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] in opere di carattere sociale volte a migliorare la condizione della popolazione contadina, ispirandosi alle teorie del socialismo di Fourier e di Saint-Simon. In quegli stessi anni intensificò la sua attività di scrittrice e saggista e, nel 1845 ...
Leggi Tutto
polinomi ortogonali
polinomi ortogonali denominazione di diverse famiglie di polinomi unite da numerose caratteristiche comuni, che ne consentono una descrizione unificata. Se una famiglia {pn(x), n [...] ottiene la formula
• ogni funzione ƒ(x) ∈ L2w(x)(a, b) può essere sviluppata in serie di Fourier rispetto alla corrispondente famiglia di polinomi ortogonali. È cioè:
• i polinomi ortogonali classici soddisfano un’equazione differenziale lineare ...
Leggi Tutto
serie multipla
serie multipla serie i cui termini dipendono da due o più indici. Per esempio, una serie doppia ha la forma
e il suo valore è dato da
L’esistenza di questo limite doppio è garantita [...] serie multiple si estendono in modo naturale a serie di funzioni; in particolare si considerano serie multiple di potenze, che rappresentano gli sviluppi in serie di → Taylor o in serie di → Fourier di funzioni analitiche di più variabili complesse. ...
Leggi Tutto
Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] estremi dell’arco C che costituisce il grafico della funzione y = f(x) nell’intervallo (a, b), ove si è supposto che l’estremo di Fourier sia a. Si conduca in A la tangente t1 all’arco C, fino a incontrare l’asse x in un punto di ascissa a1; questo ...
Leggi Tutto
Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] e religiosa. Sullo sviluppo del cooperativismo in Europa influirono anche le teorie di alcuni riformatori come E. Owen, C. Fourier, L. Blanc, ma assai più durevoli si dimostrarono le c. sorte successivamente sia per iniziativa popolare spontanea, sia ...
Leggi Tutto
Liouville
Liouville Joseph (Saint-Omer, Nord-Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882) matematico francese. Laureatosi alla École polytechnique, nel 1836 fondò il «Journal des mathématiques pures et appliqueés», [...] 1844, in una sua comunicazione all’Accademia delle scienze di Parigi, mostrò come, utilizzando le serie di Fourier al posto del calcolo integrale sviluppato da Cauchy, sia possibile sviluppare una completa teoria delle funzioni doppiamente periodiche ...
Leggi Tutto
fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] è 1, si impongono condizioni periodiche relative al segmento di estremi 0-L e si utilizza lo sviluppo in serie di Fourier, l’equazione delle onde appare come equazione per infiniti oscillatori armonici, ciascuno con frequenza nL-1, avendo scelto un ...
Leggi Tutto
OWEN, Robert
Anna Maria Ratti
Industriale, promotore di riforme sociali e teorico socialista inglese, nato a Newtown (Montgomeryshire) il 14 maggio 1771, ivi morto il 17 novembre 1858. Apprendista in [...] sopravvisse però al crollo del sistema, e per quanto ne abbia declinato la paternità, l'O. può, come il Fourier, essere considerato un precursore del movimento cooperativistico.
O. seguitò ancora per anni a fare attiva propaganda delle sue riforme ...
Leggi Tutto
KARLE, Jerome
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a New York il 18 giugno 1918. Nel 1937 ha ottenuto il B.S. in chimica e biologia e nel 1938 il M.A. in biologia a Harvard; nel 1943 il Ph.D. [...] , cioè un'immagine trasformata a mezzo dell'operatore di Fourier. Di regola, dalla misura della posizione e dell'intensità stesso. Per fare ciò occorre calcolare la trasformata di Fourier, ma i dati forniti dallo spettro di diffrazione consentono di ...
Leggi Tutto
fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...