Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento nelle scienze fisiche si verificano mutamenti radicali. L’idea che [...] e degli ipotetici fluidi: lo scienziato deve solo scoprire le equazioni che rappresentano i fenomeni.
Le tesi di Fourier influenzano sia la riflessione filosofica di Comte, sia gli sviluppi della fisica matematica ottocentesca.
Nell’ambito di queste ...
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funzione impulsiva
funzione impulsiva altra denominazione della funzione di Dirac, detta anche delta di Dirac o impulso ideale; in analisi e nelle sua applicazioni alla fisica, è una distribuzione (o [...] :
La funzione impulsiva è la derivata della → funzione gradino. Il suo prodotto di convoluzione con una funzione è dato da: g(x) ∗ δ(x − x0) = g(x − x0). La trasformata di Fourier della funzione impulsiva è la funzione costante uguale a 1. ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato da V.-P. Considérant nel 1836 organo ufficiale della Scuola fourierista. Suo motto fu ‘Riforma sociale senza rivoluzione’.
F. von Mackensen Così fu detta, per la compattezza che dimostrò nella ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] la Chambre Consultive des Associations ouvrières de production. Le origini di questa forma di cooperazione risalgono ai falansterî del Fourier. La più celebre fra le società di produzione è il familistère di Guise che fu dapprima la casa Godin ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] un'estesa classe di funzioni. Una classe molto più generale è quella delle funzioni per le quali vale lo sviluppo in serie di Fourier (v.), a cui abbiamo già accennato: e abbiamo anche già detto che per le funzioni continue è poi sempre possibile di ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243; III, 11, p. 7)
Antonio Paoletti
Franco Molina
Negli ultimi quindici anni si sono utilizzati i metodi della meccanica quantistica e i risultati sperimentali [...] , anch'essa dipendente dallo spazio e dal tempo. È conveniente esprimere sia il campo sia la magnetizzazione mediante le loro componenti di Fourier, cioè mediante le variabili: vettore d'onda q e frequenza ν. Si viene in questo modo a introdurre una ...
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STÄCKEL, Paul Gustav
Roberto Marcolongo
Matematico tedesco, nato a Berlino il 20 agosto 1862, morto a Heidelberg il 13 dicembre 1919. Studiò a Berlino nell'epoca in cui la grande università tedesca [...] delle variabili (1893). Ha svolto interessanti ricerche anche sulle curve algebriche rettificabili, sugli sviluppi in serie di Fourier, sulle funzioni automorfe; e sono pure da rilevare gli studî sulla storia delle geodetiche (1893), sulle fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È a tutt’oggi impossibile individuare un gruppo di fondamenti che stia alla base [...] di vista fisico-matematico è impossibile mostrare come da essa Fourier ricavi l’equazione per i fenomeni di diffusione termica che , da Kelvin, Mach e Duhem. Altri studiosi, come Fourier e Boltzmann, credono invece che la conoscenza del mondo fisico ...
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Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] B e C) la corrente alternativa anodica non è più sinusoidale e deve perciò essere rappresentata con uno sviluppo in serie di Fourier. La potenza utile è in questo caso data da
dove V1a ed I1a sono le ampiezze delle componenti a frequenza fondamentale ...
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Quantunque si siano volute trovare le radici del movimento femminista nella più remota antichità, esso ha un'origine assai più recente.
L'origine del movimento femminista risale a quel gran tumulto di [...] utopici francesi fecero tutti larga parte nelle loro dottrine all'"emancipazione" della donna, parola usata per primo da Ch. Fourier; le idee del Fourier si ritrovano poi in E. Cabet, P.-J. Proudhon e, partendo da principî diversi, in C.-H. Saint ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...