trasformata di Laplace
Luca Tomassini
Nozione introdotta da Pierre-Simon de Laplace nel suo famoso Théorie analitique des probabilités (1812) e da lui utilizzata per risolvere equazioni differenziali [...] . Nella regione di convergenza Res>σc, L(s) è una funzione olomorfa e si ha (analogamente al caso della trasformata di Fourier)
[4] formula,
dove L(k)(s) è la derivata k-esima di L(s). Anche la trasformata di Laplace può essere definita ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] concetto di funzione, Schönflies traccia a grandi linee la sua evoluzione ottocentesca, partendo da Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768-1830) e dalla sua affermazione che una funzione arbitraria può essere rappresentabile da una serie trigonometrica ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] , consiste nel produrre una figura di diffrazione del-l'immagine in modo da esaltare certe periodicità spaziali: v. ottica di Fourier: IV 382 b. ◆ [PRB] Modelli per il f.: v. filtraggio probabilistico: II 578 b. ◆ [PRB] Problema del f.: v. processi ...
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funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] addirittura di distanza (spazio f. metrico). ◆ [ANM] Trasformazione f.: trasformazione tra spazi f., come, per es., le trasformazioni di Fourier e di Laplace. ◆ [s.m.] [ANM] Variabile scalare che dipende da una funzione, tale che a ogni scelta per la ...
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funzione di correlazione
Luca Tomassini
Definita matematicamente come il momento misto
di due processi stocastici x(t) e y(t) con sfasamento temporale τ, dove −x=E[x(t)] e −y=E[y(t)] sono i valori [...] il contenuto della teoria della fluttuazione-dissipazione. Indicando con T la temperatura assoluta e con ∼K(s) la trasformata di Fourier di K(t), essa è espressa dalla formula
La funzione χ(s) è chiamata suscettibilità del materiale, Im(χ(s ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] che egli stesso aveva stabilito per la prima volta, acquista grandissima importanza nella teoria degli sviluppi in serie di Fourier. Altrettanto successo ebbero i risultati dell'A., sulle varietà di funzioni, sia per le loro applicazioni alla teoria ...
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MIKHLIN, Solomon Grigor'evič
Carlo Cattani
Matematico bielorusso, nato a Kholmetch, nel governatorato di Gomel, il 23 aprile 1908, morto a Leningrado il 29 agosto 1990. Professore di Analisi matematica [...] (1936) e utilizzato la nozione di simbolo di un operatore singolare. Interpretando quest'ultimo come una trasformata di Fourier, M. dimostrò che quando il simbolo è non nullo l'equazione singolare ammette una regolarizzazione. Una parte considerevole ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] Joseph Raphson diede degli algoritmi di Viète e Newton verso la fine del XVII sec., versione che Jean-Baptiste-Joseph Fourier e Cauchy collegarono poi alle formule e ai concetti fondamentali dell'analisi matematica.
Diversi studi sul metodo di Newton ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] , 3 vol., 1827), nonché la Mécanique analytique di Lagrange (2 vol., 1811-15) e la Théorie analitique de la chaleur di J. Fourier (1822).
La m. moderna e contemporanea
L’Ottocento. - A partire dai primi decenni del 19° sec. la m. progredisce e si ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] attraverso la matematica. Per attuare il progetto a essa connesso, insieme con pochi altri matematici come Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768-1830 ), Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Gaspard Monge (1746-1818), Laplace poté sfruttare il suo grande ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...