tensore di diffusione
Mauro Cappelli
Quantità matematica che descrive le proprietà di diffusione dei mezzi materiali. La diffusione materiale è un processo di trasporto di materia nei corpi dovuto al [...] della diffusione in modo assolutamente fenomenologico (in analogia con le equazioni di trasporto del calore che Jean Baptiste Joseph Fourier aveva proposto anni prima). Le equazioni di Fick in tre dimensioni possono scriversi:
dove J è la densità ...
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Fisica
In elettrologia, c. dell’elettricità nei mezzi materiali, l’insorgere nei mezzi stessi di correnti elettriche sotto l’azione di campi elettrici. Si presenta con modalità estremamente diverse a seconda [...] è piccolo rispetto alla temperatura stessa (ci si riferisce qui alla temperatura assoluta, misurata in K). I fondamenti della teoria di Fourier sono i seguenti: se a un certo istante un punto qualunque di un corpo viene portato e mantenuto a una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] h la costante di Planck ed e la carica elettrica dell'elettrone.
Introdotta la spettroscopia NMR in trasformata di Fourier. Richard R. Ernst e Weston A. Anderson, della Varian Associates di Palo Alto, realizzano il primo esperimento di spettroscopia ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato da V.-P. Considérant nel 1836 organo ufficiale della Scuola fourierista. Suo motto fu ‘Riforma sociale senza rivoluzione’.
F. von Mackensen Così fu detta, per la compattezza che dimostrò nella ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] democratiche e idee socialiste in un clima culturale che favorì la nascita di diverse riviste ispirate al pensiero di Fourier (L'Attrazione, 1837). Particolarmente vivace fu il gruppo di medici che si raccolse intorno alla cattedra palermitana di B ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] scimmie (Sakai e Miyashita, 1991). La figura (fig. 7) mostra 24 immagini utilizzate in uno studio, costituite dai descrittori di Fourier generati al computer. Gli stimoli sono stati organizzati in modo casuale in 12 coppie, e numerati da l e l' a 12 ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] ., 1841) dimostra che molto spesso l'orecchio riesce a udire toni che non sono presenti nell'onda sonora analizzata secondo Fourier (v. fig. 40). Questo fenomeno ha portato recentemente a postulare (v. Schouten, 1960) che l'orecchio non esegua alcuna ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] migliaia di intervalli di 1 s, fornisce, con buon grado di accuratezza, una gaussiana. È istruttivo effettuare l'antitrasformata di Fourier e riportare in un grafico la velocità vera dello stimolo e quella stimata, in funzione del tempo (fig. 3). Le ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] più piani simultaneamente (v. Mansfield, 1977) o addirittura un volume, qualora si utilizzi la più complessa trasformata di Fourier a tre dimensioni.
Un elemento critico, per quanto riguarda il rilevamento del segnale e di conseguenza la qualità ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] l'analisi dei suoni, da lui stesso costruito, il "risonatore", mentre applicò il procedimento matematico di J.-B.-J. Fourier all'analisi armonica dei tracciati dei moti vibratori periodici. Tra i contributi di H. all'acustica fisiologica si segnalano ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...