Cooperativista svizzero (Zurigo 1823 - Mettmenstetten 1901). Giunto al socialismo per influsso del Fourier, fondò a Zurigo la prima cooperativa di consumo della Svizzera tedesca (1851); dopo un fallito [...] tentativo (1855-58) di fondare un falansterio nel Texas, continuò in patria la sua opera di organizzatore del movimento operaio, a cui nel 1878 diede una linea politica autonoma. Ebbe anche cariche amministrative ...
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familistère Comunità operaia francese fondata nel 1859 da J.-B.-A. Godin sul modello del falanstero di F.-M.-C. Fourier. Sorse accanto alle sue industrie siderurgiche di Guise (Aisne) e fornì agli operai [...] – attraverso la ripartizione degli utili – abitazioni, negozi, scuole, biblioteche, sale di spettacoli, assistenza ospedaliera, assicurazione ecc.; si trasformò in una società cooperativa per azioni, proprietaria ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1821 - Bel´skoe, Krasnojarsk, 1866). Funzionario al ministero degli Esteri, favorì la diffusione delle teorie socialiste di Fourier e Owen organizzando nella sua casa di [...] Pietroburgo incontri tra intellettuali, favorevoli alla trasformazione dello stato zarista in una repubblica federativa. La notte del 23 apr. 1849 la polizia arrestò P. e alcuni frequentatori della sua ...
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Uomo politico ed economista francese (Salins, Giura, 1808 - Parigi 1893); capitano del genio, si dimise nel 1831 per farsi propagandista delle idee socialiste di F.- M.-Ch. Fourier in periodici e in tutta [...] Napoleone Bonaparte. Coinvolto nel moto rivoluzionario del giugno 1849, fu costretto ad esulare. Cercò di realizzare il falansterio del Fourier in Francia, in Belgio e nel 1854 nel Texas, ma senza successo. Nel 1869 rientrò in Francia dove visse ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] spazio, all'interno di un oggetto materiale, o transitava fra corpi aventi temperature diverse.
Già nel 1807, però, il matematico Fourier aveva trovato la forma di un'equazione che governava il moto del calore all'interno di materiali qualsiasi e di ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] ’altro dei due filoni. Troviamo così da una parte la posizione di pensatori – quali C.-H. de Saint-Simon, F.-M.-C. Fourier, R. Owen, J.-J.-C.-L. Blanc, E. Cabet, P.-J. Proudhon – che sono portati a derivare dalle numerose trasformazioni avvenute nel ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] quali rispondeva a un certo aspetto del suo temperamento. Più direttamente influenzato, nel campo delle teorie sociali e politiche, dal Fourier e dal Saint-Simon, P. derivò anche da Hegel e dagli hegeliani di sinistra, attraverso Marx e Bakunin, una ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] promessa, composto nel 1857 ma rimasto inedito fino al 1914.
Il "poema sociale" (nel quale nonostante i chiari calchi da Fourier questi non viene mai nominato esplicitamente) aveva la forma di una visione del poeta che, sfuggendo ai mali dell'esilio ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] in opere di carattere sociale volte a migliorare la condizione della popolazione contadina, ispirandosi alle teorie del socialismo di Fourier e di Saint-Simon. In quegli stessi anni intensificò la sua attività di scrittrice e saggista e, nel 1845 ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato da V.-P. Considérant nel 1836 organo ufficiale della Scuola fourierista. Suo motto fu ‘Riforma sociale senza rivoluzione’.
F. von Mackensen Così fu detta, per la compattezza che dimostrò nella ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...