DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] un lavoro notevole sia dal punto di vista della dimensione sia dal punto di vista dei risultati. La convergenza della serie di Fourier è studiata da diversi punti di vista e si giunge a un metodo generale per lo studio di serie analoghe a quella di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dottrine socialiste contemporanee, e specie dei loro sviluppi in Francia, ai quali dedicò un saggio (Des idées et de Fécole de Fourier depuis 1830) nella Revue des deux mondes del 1º ag. 1845 (pp. 389-434), nel quale defini il suo atteggiamento verso ...
Leggi Tutto
Matematico (Columbia, Missouri, 1894 - Stoccolma 1964). Ebbe come maestri B. Russell a Cambridge (Inghilterra) e D. Hilbert a Gottinga; prof. (dal 1932) al Massachusetts institute of technology. Sono stati [...] considerare il fondatore, insieme con il biologo inglese W. Ross Ashby (ma indipendentemente da questo). Principali opere: The Fourier Integral and certain of its applications (1933); Cybernetics, (1948); The human use of human beings (1953; trad. it ...
Leggi Tutto
Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] quali rispondeva a un certo aspetto del suo temperamento. Più direttamente influenzato, nel campo delle teorie sociali e politiche, dal Fourier e dal Saint-Simon, P. derivò anche da Hegel e dagli hegeliani di sinistra, attraverso Marx e Bakunin, una ...
Leggi Tutto
GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] promessa, composto nel 1857 ma rimasto inedito fino al 1914.
Il "poema sociale" (nel quale nonostante i chiari calchi da Fourier questi non viene mai nominato esplicitamente) aveva la forma di una visione del poeta che, sfuggendo ai mali dell'esilio ...
Leggi Tutto
Pensatore politico (Parigi 1760 - ivi 1825). Di famiglia nobile, nipote di Louis (v.), iniziò presto una vita avventurosa, combattendo per la libertà delle Americhe; privato di ogni avere dalla Rivoluzione, [...] et industrielles (1825). S.-S., considerato l'iniziatore del socialismo moderno, si avvicina al socialismo utopistico francese (F.-M.-Ch. Fourier, P.-J. Proudhon), il cui punto di partenza non è tanto il problema economico (come in K. Marx), quanto ...
Leggi Tutto
Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] in opere di carattere sociale volte a migliorare la condizione della popolazione contadina, ispirandosi alle teorie del socialismo di Fourier e di Saint-Simon. In quegli stessi anni intensificò la sua attività di scrittrice e saggista e, nel 1845 ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] Trivulzio. Il giornale rivolse poi una particolare attenzione alla questione sociale: la simpatia per le tesi di Ch. Fourier destò apprensione in G. Mazzini, il quale raccomandò ai redattori di non cedere alle suggestioni del socialismo francese ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] democratiche e idee socialiste in un clima culturale che favorì la nascita di diverse riviste ispirate al pensiero di Fourier (L'Attrazione, 1837). Particolarmente vivace fu il gruppo di medici che si raccolse intorno alla cattedra palermitana di B ...
Leggi Tutto
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] agli occhi dei suoi insegnanti, fra i quali Pierre-Simon de Laplace, Adrien-Marie Legendre, Jean-Baptiste-Joseph Fourier e Joseph-Louis Lagrange. Quest’ultimo si rivelò fondamentale per il proseguimento della sua carriera: il rapporto con Lagrange ...
Leggi Tutto
fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...