CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] (Pariati), Vienna 1722e prob. Salisburgo, Praga 1723;Perugia e Venezia 1957; Ester (E Fozio), Vienna 1723, 1730e prob. Salisburgo; Morte e sepoltura di Cristo (Fozio), Vienna 1724e prob. Salisburgo, Dresda e Brno 1730; Vienna 1823, 1834; Le Profezie ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] esistevano già nel sec. 8° (Ignazio Diacono, Vita Tarasii, a cura di Heikel, 1899, pp. 413-416; Wolska Conus, Walter, 1980; Fozio, Hom. XVII, a cura di Laourdas, 1959, p. 170; Brubaker, 1989) ed è noto comunque che Basilio I fece includere scene di ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] i Greci. I motivi di tale polemica erano antichi e recenti, e riguardavano il dogma o la tradizione: da quelli iniziali di Fozio sulla processione dello Spirito Santo (e l'aggiunta dei "Filioque" nel Credo) e sul primato della Chiesa romana, a quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte bizantina in epoca macedone
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la fine della controversia iconoclasta e l’ascesa [...] nel catino absidale, alla cui base correva anticamente il celebre distico in lettere dorate scritto dal patriarca Fozio (“le immagini che gli impostori avevano abbattuto, sono state ripristinate dai pii imperatori”). L’altra è la decorazione ...
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Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] giunge al culmine con l’opera di Esichio di Alessandria, ma eccellenti sono ancora alcuni l. bizantini quali quello di Fozio e il l. Suida.
Tra i latini la lessicografia nasce, con prevalente interesse etimologico, con le ricerche di Elio Stilone ...
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Storico greco, nato in Alessandria sotto l'impero di Traiano, se non prima, giacché ricorda la distruzione del tempio di Nemesi eretto da Cesare ad Alessandria per l'uccisione di Pompeo, demolito dai Giudei [...] , insieme con la storia romana, formavano un corpo di ventiquattro libri, e di questa serie, conosciuta ancora dal patriarca Fozio, si trovano spesso citizioni negli antichi.
Le fonti di Appiano sono in gran parte romane, essendo egli pratico della ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] Enesidemo è il riassunto delle sue opinioni e dei suoi Discorsi pirroniani in otto libri, nel catalogo della Bibliotheca di Fozio (IX sec.).
Tuttavia Sesto (Pyrrhoneion hypotyposeon, I, 180-5) ascrive direttamente a lui «otto modi contro gli eziologi ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] scritti a carattere geografico appare in certo qual modo vivo - come testimoniato, per es., da alcuni codici della Bibliotheca di Fozio (810 ca.-893 ca.), da un codice di Strabone in minuscola (Parigi, BN, gr. 1397), copiato nella seconda metà del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] al contenuto: il legislatore e poeta elegiaco Solone viene ad esempio catalogato fra i filosofi, non tra i poeti, da Fozio (Biblioteca 167,114b), ed è citato da Ateneo insieme con Senofane, Teognide, Focilide e Periandro fra quanti non mettono in ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] nell'estate dell'867, in presenza di Michele III e di Basilio, nel corso del concilio convocato da Fozio. Verosimilmente fu Basilio, dopo aver eliminato Michele, a prendere l'iniziativa di tali trattative matrimoniali (lo spatario Eutimio ...
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foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...