ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] del papa, d'un prezioso diamante e d'un fiore, pure costituito da diamanti. Impossibile supporre il pontefice consigliere di pace: E. "ha procurato largamente di trattar la pace fra" Carlo V ed Enrico II, ma senza approdare a "conclusione alcuna ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] prov. modenesi e parmensi, I (1864), pp. 239-312; Id., Fra' Girolamo Savonarola e notizie intorno il suo tempo, ibid., IV (1867), di Stato, VIII (1948), p. 68; A. Morselli, Vela e diamante, in Atti e mem. dell'Accademia di scienze, lettere e arti in ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Giovanni d'Angiò e la divisione del bottino sforzesco fra B. e Venezia. Ma l'esperienza del vecchio fra l'altro, gli offrì una giostra, cui presero parte due squadre di cavalieri ferraresi, fregiate rispettivamente delle insegne del "diamante" ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] sociale e morale, della differenziazione dei criteri di gestione fra aziende similari". L'aspro scontro che ne seguì per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. Il B., che con Boldrini e La ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] vassalli dell'Impero e i detentori di feudi imperiali (fra questi Genova) erano già stati assoggettati al pagamento di un personale segno della generosità borbonica "un anello con diamante", che poté tenere dietro approvazione dei Collegi): e la ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] mortatiana sulla base della «duplice natura dinamica e statica delle relazioni fra Partito e Stato», cosicché – per Panunzio – «l’idea si anche Costamagna, costituirono, invece, la punta di diamante del gruppo di docenti impegnati con un taglio ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] si ammalò gravemente, in città si scatenò la lotta fra le due fazioni che appoggiavano i due pretendenti alla . lomb., s. 4, IX (1908), pp. 37 s.; A. Morselli, Vela e diamante, in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lett. e arti di Modena, s. ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] a ottenere consensi e a diventare punta di diamante nell'attuazione di precisi disegni politici. Ed Canellas Lopez, Zaragoza 1977, II, p. 67; C. Martino, La Valle di Milazzo fra età agioina e aragonese, in Medioevo. Saggi e rassegne, IV (1978), p. 41 ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] il più adatto a fare un ultimo ma serio ed energico tentativo" per risolvere l'annoso problema della contrapposizione fra i sostenitori dell'esercizio governativo e quelli dell'esercizio privato. Il G., che aveva rifiutato lo stesso incarico quando ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] del Trecento ai primi decenni del Quattrocento, ricoprendo diverse cariche, fra cui quelle di priore nel 1394 e nel 1409; dal femmine: Ginevra, morta in tenera età, Margherita, Lucrezia, Diamante, Francesca, Vaggia, Lena e Dianora.
Nel 1428 vinse lo ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...