GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] del clero secolare. Ma fra Michele da Cesena, già generale, le teorie di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che, Cipolla, Lettere di G. XXII, riguardanti Verona e gli Scaligeri, in Atti e Mem. dell'Acc. di Verona, ser. 4ª, VIII (1908).
Bibl.: ...
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GIOVANNIda Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fra il 3 e il 7 luglio il grosso dell'esercito turco, guidato da Maometto II e ricco di "ducento bombarde de le quali 19 erano longhe 25 pedi" (Giovannida e le opere. La predicazione di s. G. da C. a Verona, ibid., pp. 101-130; D. Gallo, Predicatori ...
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GIOVANNIda Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] francescana nella prima metà del '400 e la polemica tra Guarino daVerona e fra G. da P. a Ferrara (1450), in Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 102, s.v. Gherardi, Giovanni (con l'erronea attribuzione della Defensio al Gherardi stesso); Analecta ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] fu nell'estrema vita porto tranquillo, passò dalla Toscana o daVerona? Varie sono le opinioni e le argomentazioni dei critici, di essa rimasero nell'ombra i commenti di fraGiovannida Serravalle e Guiniforte Bargigi, larga diffusione ebbero poi ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] il prezioso volume degli Statuti della città impresso dafraGiovannida Theramo nel 1496; di Colle Valdelsa l'Appianus 1567); a Mantova i fratelli Ruffinelli (1556-1593); a Verona Francesco delle Donne (1594-1595); la famiglia Zanetti a Venezia ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] nel 1888; sia per ciò che concerne i rapporti fraGiovannida Bazzano e B.: non più dipendenza del primo dal Su Barnaba da Morano vedere il saggio di L. Simeoni, Il giurista Barnaba da Morano e gli artisti Martino daVerona e Antonio da Mestre, in ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Venezia, insieme con altri esponenti del patriziato cittadino fra i quali Guglielmo Bevilacqua, Ludovico Nogarola, Lelio Giusti edita nel 1472, probabilmente a Verona per i tipi di GiovannidaVerona (Indice generale degli incunabolidelle biblioteche ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] I come re, donde il nome di Lotaringia, fra le Alpi, il Giura e il Reno ad est contro Cèchi e Ungheri; marche di Verona e di Aquileia, col Trentino, il ), al quale un Faust e un don Giovannida soli non bastavano come argomento di poesia, ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] le relazioni fra Oriente e occidente europeo. Le missioni cristiane, prima fra tutte quella di Giovannida Pian del dei congressi, da Aquisgrana a Verona, lo zar fu, praticamente, in secondo piano; la direzione della vita europea, da lui vagheggiata, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] .
Ma il milanese Urbano III (1185-1187) riprende, daVerona e da Ferrara, la lotta contro il Barbarossa; il successore, Gregorio fra le due correnti, la figura di frate Elia), continua a fiorire e invia missionarî fino in Cina, dove Giovannida ...
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