FEI, Giovanni
**
Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] e l'aveva portata a buon punto, come scrisse fra Bonifacio al Datini, aggiungendo che aveva disposto che quest' . i) aveva celebrato il suo matrimonio con la "Nanna" di Bartolomeo Lapi dalla -Scarperla. Il Datini gli commissionò altre opere e, tra ...
Leggi Tutto
FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] la Madonna col Bambino e i ss. Nicola, Pietro e Bartolomeo di Nicolò Rondinelli, proveniente dalla chiesa di S. Domenico a Baruffaldi, Ferrara 1983, III, p. 130; C. L. Ragghiantì, Pittura fra Giotto e Pisanello, Ferrara 1987, pp. 91-94; U. Thieme - ...
Leggi Tutto
FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] dell'altare, simile a quello della cappella maggiore di S. Bartolomeo, gli sarebbe stato fornito da G. Massari con la possibile con molta probabilità figlio del F.) che risulta presente, fra i testimoni, alla ricognizione della salma di I. Sansovino ...
Leggi Tutto
BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] 1595 e 1198 riceve pagamenti per la rassettatura dei cartoni, fra i quali gli è attribuito l'Abramoe Melchisedec.
Assai meno Madonna con s. Benedetto e altri santi, già in S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia; nello stesso anno ritrae Simone Corsi, ...
Leggi Tutto
FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] , sviluppando stilisticamente un ventaglio di moduli espressivi fra tardo-barocco e neoclassicismo.
Giuseppe nel 1754 lavorò insieme con il fratello Gaspare e con lo stuccatore Bartolomeo Sanseverino alla decorazione con stucchi ornamentali delle ...
Leggi Tutto
PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] della città è la parrocchiale di S. Bartolomeo, un'imponente costruzione a tre navate con presbiterio tratto orientale del corpo longitudinale a tre navate; le arcate divisorie fra queste ultime vennero erette nel 1340 ca., mentre la copertura a ...
Leggi Tutto
BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] ove possedeva una casa e abitava. La prima citazione ("gioan fra(nce)s(c)o becio bolognese") è contenuta nel Lamo (1560 gli allievi del B., accanto a quel notevolissimo pittore che fu Bartolomeo Cesi. Ancora al Malvasia dobbiamo la notizia che il B. ...
Leggi Tutto
BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] . Cronologicamente, pertanto, è possibile situare il suo viaggio a Roma fra il 1662 e il 1665, in un momento in cui altri e che aveva in C. Maratta e in G. Brandi due fra gli esponenti principali. Il B. seguiva quindi con attenzione tutti gli ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] interessante Compianto sul Cristo morto della chiesa di San Bartolomeo a Torgiano, opera firmata e datata 1582. In e la iridescente e sfumata tavolozza cromatica. Il dipinto si colloca fra la traduzione a stampa di Philippe Thomassin, eseguita tra il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] secondo lo Zanotto (1844, p. 19), fu molto proficuo: i risultati raggiunti gli fruttarono "l'oriore di essere iscritto" fra i professori "con voto" dell'Accademia veneziana. Lo Zanotto ricorda inoltre i crocifissi eseguiti per le chiese di Lussino e ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....