PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] e il 1744 ebbe come maestro l’ormai anziano Giacomo Bartolomeo Beccari, illustre professore della facoltà di medicina. Nel luglio ., cc. 38r-39r e Fadda, 1983, pp. 197-198). Fra le carte di Targioni si conserva una breve Relazione d’alcuni innesti ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] a Mantova per accogliere Pio II, sul buono stato di salute del marito. Fra il maggio 1461 e il gennaio 1462 il G. si prese cura di di Galeazzo Maria, impegnato nel 1467 nella campagna contro Bartolomeo Colleoni, il G. gli inviò diverse lettere per ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] cattolica.
Nel febbraio del 1538 il G., con suo fratello Bartolomeo e gli altri loro amici, partecipò a una festa in denuncia all'Inquisizione di Modena (12 genn. 1547) il domenicano fra Agostino da Imola raccontava di essere stato a casa del G. e ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] fiorentina, che gli diede due figli, Pietro e Giovanni, nati fra il 1411 e il 1414, come risulta dal catasto dell'anno dei restauri settecenteschi) con lapide scolpita da Michelozzo di Bartolomeo, allievo di Donatello.
Il catasto del 1427 rivela i ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] eruditorum di Lipsia. In realtà il C. non si aspettava una così recisa condanna, che suscitò vasta eco anche fra i teologi, fra i quali taluno riteneva che la sua teoria giustificasse l'estensione del battesimo anche ai feti abortivi. La questione fu ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] asserire l'esistenza di un medico salernitano di nome Cofone a cavallo fra i secc. XI e XII, non sussiste invece alcun fondato motivo sette medici salernitani: C., Plateario, Petronio, Bartolomeo, Afflacio, Ferrario e Trotula. Tali passi illustrano ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di vivaci dibattiti e di contrastanti pareri in una classe medica in larga misura tenacemente aderente alle vecchie teorie. Fra i lavori del M. sull'argomento si ricordano: L'antitossina tubercolare, in Clinica medica italiana, XXXIX (1900), pp. 766 ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] fratello Federigo (il quale divenne poi cappuccino con il nome di fra Bernardo). A sedici anni (1669) iniziò gli studi universitari veneziano medievale del Peloponneso).
Nel 1680 il padre, Bartolomeo, morì. A quella data, Alessandro si trovava ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] scuola salernitana; in esso si riportano, interposti agli articoli di G., quelli di altri due medici, Petronio e Bartolomeo, e si presenta un confronto fra le opinioni dei tre maestri sulla causa, i segni e la cura delle febbri. La piretologia di G ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] aprile 1444 (laurea in arti di Iacopo, figlio del celebre docente Bartolomeo da Montagnana).
Il suo non breve percorso di studente (durò infatti Arcarotta di Verona) nel 1452 con il nome di fra Timoteo lasciò sette ducati e mezzo allo zio Cristoforo ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....