FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] . 59, f. 52v), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomo de Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398) nell'episcopato, il palazzo che era stato del conte Bartolomeo d'Aragona. Per la manutenzione del castello di Patti ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] , 1450; VII, ibid. 1904, nn. 5 nota, 12 nota; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, Ad Claras ), pp. 51-66, 99-114, 151-159; C. Cenci, Fra Francesco di Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio(, in ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] del procedimento fu posta in evidenza con vigore dal datano Bartolomeo Guidiccioni, familiare di Paolo III (v. la sua fu invece fedele allievo del filosofo, di cui raccolse le lezioni udite fra il 1519-23 e trascrisse corsi di anni precedenti (cfr. B. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco (1536-1570), che, vescovo di dalle parti di tramontana principando dal terreno vacuo ch'è fra S. Francesco e S. Giustina fino all'horto de ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] che egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), 1980), pp. 119-124; Id., Note in margine alla biografia di fra Geremia Bucchio, in Ricerche religiose del Friuli e dell'Istria, III ( ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Siena, Roma 1571 (e poi 1574), dell'avo Bartolomeo Benvoglienti, e pubblicò un Discorso sopra la materia degli cosa alcuna, ond'era necessario che queste due religioni si distruggessero in fra di loro, e si scacciassero, come l'acqua estingue il foco ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] sangue reale; le clamorose millanterie di Bartolomeo Lanceschi, lo sfortunato giovane italiano che s., 168, 182, 194; C. Vivanti, Lotta politica e pace relig. in Francia fra Cinque e Seicento, Torino 1963, p. 391 n.; G.Getto, Paolo Sarpi, Firenze ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] alle molte che andavano sorgendo presso le più illustri casate romane.
Fra il 1775 e il 1785 egli si mise in contatto con librario svizzero l'editore e scrittore protestante Fortunato Bartolomeo De Felice; informazioni pervenivano dagli agenti di casa ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] detta anticamente "Capodiponte" ed ora "Oltretorrente". Così fra' Salimbene (p. 740), e le sue notizie ci vengono confermate punto per punto dal già ricordato atto rogato da Bartolomeo Foxio.
Tale atto, una chartula venditionis, venne scoperto ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] la quale, negli anni Cinquanta e Sessanta, studiarono fra gli altri Antonio Benivieni e Pellegrino Agli. Nel 1455 P. Denley - C. Elam, London 1988, pp. 304 s., 307; A. Brown, Bartolomeo Scala, Firenze 1990, p. 194; F. Bausi, F. da C. tra umanesimo e ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....