BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., Bartolomeo Prignano, suo parente e amico, che sarebbe divenuto di lì alla sua incoronazione, il 31 ottobre. Egli fu dunque fra i principali fautori di Clemente VII, che Urbano VI scomunicò ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] Giovanni, titolare di numerose prebende e "procuratore", fra l'altro, insieme con i banchieri bolognesi Gozzadini; F. prese in prestito del denaro per comprare stoffa presso Bartolomeo Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] che entrarono nella fraternitas nell'arco di anni compreso fra l'approvazione orale del propositum da parte di Innocenzo , già visitatore in Germania, e come lettore un tal frate Bartolomeo. Fu in quelle circostanze che G., di ritorno dall'Italia, ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] in veste di legato della Sede apostolica - i negoziati di pace fra Genova e i Visconti. Conclusa il 3 luglio la pace, M. Lecacheux - G. Mollat, Paris 1902-55, ad ind.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci…, Quaracchi-Firenze 1906 ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] l’11 ottobre 1295 fra Clarello, in occasione dell’esecuzione del testamento di Bartolomeo Enselmini, ritirò in sua O.F.M. vescovo di Pozzuoli († 1344), Roma 1951; D. Franceschi, Fra Paolino da Venezia O.F.M., † 1344, in Atti della Accademia delle ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] 851-856), l'altra in onore del condottiero Bartolomeo Cermisone commemorato dall'Università di Padova (se ne conservano a Erasmo Gattamelata, ibid., 3, pp. 339 s.; C. Cenci, Fra Francesco da Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio tra la ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] sua famiglia.
Le previsioni di una non facile convivenza fra i consanguinei di Gregorio XIII si avverarono presto: il G a termine da Giulio Morina nel 1592. Il pittore Bartolomeo Passerotti è autore di un Ritratto del cardinale Filippo Guastavillani ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] personale sul governo municipale fosse efficace - bisogna considerare che fra la città di Ascoli e la terra di San Ginesio si e poi a Basilea dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo (1572); nel 1579 J. Hotman si era trasferito in Inghilterra ...
Leggi Tutto
PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] . Paolo da Cesena riteneva «ripugnanti fra loro, altissima povertà, e magnificenze di 274; G. Montecchi, Itinerari editoriali delle opere di padre Bartolomeo Barbieri, in Bartolomeo Barbieri da Castelvetro (1615-1697). Un cappuccino alla scuola di ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] suggerendo come successore il suo cappellano e vicario Bartolomeo.
Fu effettivamente destituito dall’incarico solo il 1 CXIV (1956), pp. 263-280; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio: le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....