GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] infatti, da una notizia riportata dal più tardo cronista Bartolomeo da Neocastro, ma che potrebbe essere del tutto priva lettere successive ci informano che egli aveva collaborato, fra l'altro, alla risoluzione della delicata questione relativa alla ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] cui è ricordato nel De conformitate di Bartolomeo da Pisa. Numerosi pensatori della seconda metà médiévale en France d'Étienne Gilson à nos jours, in Gli studi di filosofia medievale fra Otto e Novecento, a cura di R. Imbach - A. Maierù, Roma 1991, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] I., membro da poco tempo del S. Collegio, risultò fra i cardinali meno facoltosi e pagò un'imposta di 200 II, Torino 1995, pp. 307, 314, 320, 323; S. Giordano, Florido, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli Italiani, XLVIII, Roma 1997, p. 342; A. Foa ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] . Ciò non gli impedisce, tuttavia, di mostrare apprezzamento e rispetto verso quei religiosi "dotti e onesti" fra i quali annovera frate Bartolomeo Milvio, "teologo eccelso, legista e predicatore esimio".
L'opera del D. ebbe una grande diffusione ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] prelato umanista che nel 1435 fu inviato da Eugenio IV, insieme con Bartolomeo da Gaino, in missione presso l'imperatore bizantino e le Chiese , invece, le altre porte in legno dove anche fra' Antonio di Michele da Viterbo, domenicano, nel 1473aveva ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] possedimenti posti in Caccamo) e di un altro fratello, Bartolomeo, che nel 1171 venne eletto vescovo di Agrigento e, del re Guglielmo II.
A partire da quel momento G. divenne uno fra i personaggi più influenti del Regno, e lo fu per circa vent'anni ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] Firenze sono documentate le sue relazioni con Marsilio Ficino, Bartolomeo Scala di cui lesse ed elogiò gli Apologi e ad magnificum Petrum Medicem Florentinum, che risale al 1468 e ospita fra l'altro liriche al Ficino, allo Scala, a Lorenzo de' ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] sua diocesi, governata abitualmente da vicari fra i quali Bartolomeo Passerini, che si occupò in particolare 1879, p. 515; E. Piva, Origine e conclusione della pace e dell'alleanza fra i Veneziani e Sisto IV (1479-1480), in Nuovo Arch. veneto, n.s., ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] sei frati dal maestro generale dei predicatori, Bartolomeo Texier, come rappresentante ufficiale dell'Ordine al Torquemada e del cardinale Domenico Capranica, appare in primo piano, fra i deputati della seduta conciliare del 15 febbr. 1434, nel ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] Gregorio XI. Dopo essersi inizialmente congratulato con Bartolomeo Prignano, aderì però a Clemente VII, come suo testamento l'11 apr. 1388 e si spense ad Avignone pochi giorni dopo (fra il 13 e il 18 aprile); fu seppellito nella chiesa di St-Ruf di ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....