DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] a Firenze, dove si presentò al primo segretario Bartolomeo Concini con una lettera di presentazione di Pierino Belli governo delle cose giuditiali ...". Nella lunga causa per l'eredità di Cosimo fra il granduca e il fratello don Pietro, il D. fu il ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] stesso mese anche il M. fu convocato dal governatore Bartolomeo Vitelleschi per provvedere con un'apposita normativa.
Non della fondazione del Monte di Perugia, che egli svolse fra Coppoli, principale responsabile di questa iniziativa, e le locali ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] momento della sua entrata a Gerusalemme). Il padre si chiamava Bartolomeo, se è da accettare l'ipotesi di P.O. degli scritti ermetici prodotti in Italia e che furono così importanti, fra gli altri, per Jacques Le Fèvre d'Étaples.
L'ultima notizia ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] membri autorevoli dell’Ordine. Il maestro del Sacro Palazzo, Bartolomeo Spina, che già nel 1542 aveva presentato al capitolo pubblicò un Discorso contra la dottrina et le profetie di fra Girolamo Savonarola (Venezia, G. Giolito). Si trattò del punto ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] lana. Oltre al C., ser Angelo ebbe quattro figli: Bartolomeo, che entrò nel convento fiorentino di S. Marco nel 1488 Savonarola scritta da un anonimo del sec. XVI e già attribuita a fra Pacifico Burlamacchi, a cura di R. Ridolli, Firenze 1937, pp. ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] speranza di autocefalia per la Chiesa di Ravenna.
È a questo periodo di tempo che bisogna forse attribuire quel ristabilimento dei buoni rapporti fra F. e la Chiesa di Roma del quale si è fatto cenno e che implicò, da parte del presule, un atto di ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] a tal fine, i frati minori di S. Bartolomeo. Gli osservanti, accettando l'incarico, richiesero come contropartita Id., Dal movimento eremitico alla regolare Osservanza francescana, l'opera di fra Paoluccio Trinci, Assisi 1992, pp. 77-85; Id., Storie ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] cattolica.
Nel febbraio del 1538 il G., con suo fratello Bartolomeo e gli altri loro amici, partecipò a una festa in denuncia all'Inquisizione di Modena (12 genn. 1547) il domenicano fra Agostino da Imola raccontava di essere stato a casa del G. e ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] in Arch. franc. hist., II (1909), pp. 164 s.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, . XV, ibid., LV (1962), p. 181; Id., Un codice di Rieti e fra Roberto da Lecce, ibid., LIX (1966), pp. 87 s., 99; C. Piana, ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] data di morte del C.; mentre alcune fonti lo ritengono morto fra il 1515 e il 1516, il Mirri lo crede morto fin 140 (il C. a Francesco Valori, 1495), c. 254 (il C. a Bartolomeo Valori, 1505); Mediceo avanti il Principato, fCXXXVIII, n. 172 (il C. a ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....