DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] Fano Gregorio XII che, venuto via da Gaeta dopo l'accordo stretto fra il re di Napoli Ladislao e l'antipapa Giovanni XXIII (3 luglio , contenente l'uno il Decretum con la Glossa ordinaria di Bartolomeo da Brescia, le Decretali l'altro. Il D. dovette ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] di Ripoli (1505-1510 c.: ad vocem),e la Madonna col Bambino fra angeli di S. Giovanni dei Fiorentini a Viterbo (ora nel Museo civico , se non già nel 1518 (cfr. la voce Della Robbia, Luca Bartolomeo), il D. si trovava a Roma dove nel 1522 (20 luglio) ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] in tale veste, intervenne nella vertenza che vide contrapporsi fra Andrea Rucellai e la comunità conventuale di S. Maria Novella, per l'eredità di Ginevra Cavalcanti, vedova di Bartolomeo de' Bardi (Arch. di Stato di Perugia, Corporazioni religiose ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] a fortificare le chiese di S. Maria de Lisa, S. Bartolomeo e S. Clemente de Griciano.
Secondo il testo agiografico, fedele a fronte di una Campagna romana che tanto fra i chierici quanto fra i laici era in buona parte schierata col partito imperiale ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] Parigi respinsero le affermazioni di Giovanni XXII, che rimandavano, fra l'altro, a dopo il giudizio universale l'inizio, il codice di Tolosa 175, contenente parte del Milleloquium di Bartolomeo di Urbino, finito di scrivere l'8 febbr. 1347, ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] da un codice contenente la vita di s. Domenico scritta da fra' Teodorico di Apolda, codice che il D. prestò nel 1396 a tal Bartolomeo pisano, presumibilmente da identificarsi con Bartolomeo da Pisa o da Rinonico, noto autore del De conformitate vitae ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Angeletta, Luchezza e Caterina); il fratello laico Bartolomeo fu governatore provinciale e servitore di fiducia nipote il papa intendeva assicurarsi un efficace controllo sulla lotta fra le fazioni cittadine che il legato precedente non era riuscito ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] la laurea il 24 luglio 1830, abbracciò lo stato ecclesiastico, entrando il 3 nov. 1831 fra i barnabiti, nel noviziato di S. Bartolomeo degli Armeni. Il 7 ottobre dell'anno seguente professò i voti perpetui, e il 26 si trasferì a Roma. Vi rimase tre ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Adria, che tenne fino alla morte; il suo vicario generale, Bartolomeo Zerbinati, negli anni 1541, 1544 e 1546 ne pubblicò le medesimo anno Paolo III si recò a Nizza per favorire un'intesa fra l'imperatore e il re di Francia, il D. fu tra ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] di una lettera del 6 gennaio di quell'anno indirizzatagli da Bartolomeo da Bibbiena - suo lontano parente - che si trovava a D. nella prefatoria, il Summario è frutto di ricerche fra i documenti conservati nella Cancelleria fiorentina, relativi ad un ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....