LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] più di un mese dopo il massacro della notte di S. Bartolomeo.
Quello con la monarchia francese fu per il L. un alcuni anni dopo l'elevazione al cardinalato.
Il L. era stato fra i diciannove cardinali creati da Gregorio XIII nel concistoro del 13 ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] D., insieme con altri confratelli tra i quali era Bartolomeo da Piacenza, si era recato nell'Oriente musulmano a IX,Ad Claras Aquas 1932, p. 30, n. 5; C. Cenci, Fra' Cristoforo da Lendinara…, in Archivum franciscanum histor.,LV (1962), p. 117; C ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] ciò che diminuirebbe il valore delle accuse di Bartolomeo della Rocca, detto Cocleso Coclite, famoso astrologo bolognese C. citiamo quello di Agrippa di Nettesheim, che lo colloca fra i più importanti chiromanti del suo tempo, e quello del Taisnier ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] sua nota che è contenuta nel Leggendario. Ed infatti menzioni di fra' Pietro de Clugia si trovano inoltre negli archivi del convento dei di Vincenzo di Beauvais, di Giacomo da Varagine, di Bartolomeo da Trento, e a fonti storiche come il Mitrale del ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] sua sede.
Il 28 febbraio Clemente VI concedeva a un fratello del B., Bartolomeo, il beneficio di canonico della cattedrale vicentina (un altro fratello, Federico, comparirà fra i familiari del vescovo nel 1349); alla stessa data concedeva al B. l ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] anno il priore generale Guglielmo da Cremona nominò il C. e fra' Lanfranco da Milano suoi procuratori per le trattative con l'abate trasferì i confratelli savonesi dalla lontana sede di S. Bartolomeo del Bosco alla chiesa di S. Stefano fuori le ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] sul modello di quella costituita in Milano nel 1232 da fra Pietro Martire da Verona: si trattava di una istituzione avvaleva della predicazione di fra' Pietro Martire. La mattina del 24 ag. 1245, il giorno della festa di S. Bartolomeo, si ebbe una ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] per tre anni a Milano; ancora retorica per quattro anni fra Cremona e Monteregale (l'attuale Mondovì).
Prese i voti dal 1644, l'attribuzione ci pare dubbia); In morte di Bartolomeo Torriano sacerdote e preposto (ms. in folio); discorso accademico ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] dubbio allo stesso B., come ci testimonia, in maniera inequivocabíle, fra' Salimbene de Adam, che fu con lui a Siena e che 21), donde è poi passato nei Fioretti (cap. VI) e in Bartolomeo da Pisa (De conformitate…, p.185). è però inesatta la notizia ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] idee professate. A questo proposito vengono citati espressamente oltre all'Harphius e al Tauler, s. Teresa, fra Alfonso da Madrid, Bartolomeo da Salutio, il Lansperger, s. Bonaventura.
Fondandosi su queste autorità il C. riduceva l'originalità del ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....