MANILIO
Alessandro Olivieri
. Poeta latino dell'età augustea il cui vero nome sembra essere stato M. Manilius; ché l'indicazione nel codice di Madrid: M. Manilius Boethus, può in realtà reputarsi derivata [...] l'opera sua fu composta sotto i due principi; il I e il II libro fra il 9 e il 14 d. C.; il IV nel 15. E poiché nel Cumont (Cat. codd. astr. Gr., VI, p. 188) trovato in un codice Angelico (gr. 29, sec. XIV, f. 120) un capitolo (pubblicato da F. Boll ...
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NICCOLÒ V papa
Raffaello Morghen
Tommaso Parentucelli, nato probabilmente a Sarzana il 15 novembre 1397. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della [...] del tempo furono invitati a Roma: il Beato Angelico, Piero della Francesca, Andrea del Castagno, Benedetto Infessura, Diarium, ibid.; Platina, Vitae summorum pontificum, Colonia 1662. - Fra le opere moderne v. specialmente: G. Sforza, Ricerche su N. ...
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FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] Madama al Ponte Milvio e delimitato verso il Tevere dal Viale Angelico, un grande centro sportivo, che fin dal primo momento venne Monte Mario con la villa Madama a mezza costa, solitaria fra il giardino e i boschi della macchia omonima, e la ...
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NAZARENI (anche Puristi)
Palma Bucarelli
È il nome che prese un gruppo di pittori tedeschi capitanato da Giovanni Federico Overbeck (v.) e di cui, fra gli altri, fecero parte F. Pforr di Francoforte, [...] J. Schnorr v. Carolsfeld di Lipsia, i quali, venuti a Roma fra il 1810 e il 1815, fondarono nel convento di S. Isidoro una il linguaggio a Giotto, a Filippo Lippi, al Beato Angelico, illudendosi di ridurre ad astrazione religiosa il primitivismo, ...
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STROZZI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Di origine popolana, ebbe 93 priori e 16 gonfalonieri di giustizia. Si divise in una quantita di rami che si propagarono in Toscana e in tutta Italia. [...] Caroccio nacquero Zanobi, miniatore e pittore, discepolo del Beato Angelico, e Francesco; da Francesco, Benedetto e Lorenzo. La e nel 1805. - 3. Marco ebbe tre figli: Uberto, fra i discendenti del quale da segnalare il senatore Carlo (1587-1670), ...
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MASTELLETTA, Giovanni Andrea Donducci, detto il
Matteo Marangoni
Pittore e incisore, nato a Bologna il 14 febbraio 1575, morto ivi il 25 aprile 1655. Insofferente di disciplina, si allontanò presto [...] giù dal suo naturale, e diede in nulla", come mostrerebbero fra altro le sue tele della sacrestia dei Servi a Bologna, nelle quali invece troviamo una grazia così raffinata, nel coro angelico, da costituire uno dei più begli esempî dell'arte di lui ...
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TELESFORO di Cosenza
Pio Paschini
Non si tratta di uno pseudonimo, come fu creduto, bensì di un eremita francescano, forse della congregazione di Clareno, che sembra passasse poi fra i Gerolamini approvati [...] da Gregorio XI nel 1373. Fra il 1356 e il 1365 scrisse una profezia che è un florilegio preso dagli scritti autentici di Gioacchino di imperatore fino al tempo del futuro papa chiamato pastore angelico e di Carlo re di Francia, futuro imperatore dopo ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] tra la fine del 1274 e gli inizi del 1275, per trattare fra l'altro la questione del matrimonio di Giovanna I di Navarra col Treviso; nel XV secolo compare in un medaglione del Beato Angelico, sotto la Crocifissione, nel convento di S. Marco a ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Bruzzone, L'amicizia fra due letterati seicenteschi: Gio. Francesco Loredano e P. Angelico Aprosio, "Atti dell nel '700, Milano 1989, specie a p. 14.
34. Cf. Angela Nuovo, L'editoria veneziana del XVII secolo e il problema americano: la ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] il "modo nostro veneziano" all'esterno delle case di Angelo Amadi (99).
La prima pietra dell'edificio fu posta s'avea a far di nuovo dalla quarta parte. Voleva poi, che fra l'acqua e la fabrica intorno intorno al quadro fusse o vero rimanesse ...
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fra2
fra2 (meno com. fra’ o frà) s. m. (radd. sint.). – Troncamento di frate come appellativo o vocativo davanti a nome proprio, sia che questo cominci per consonante (es. fra Galdino, ant. frate Galdino), sia che cominci per vocale (es. fra...
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...