BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] piazza principale, Bartolomeo Manzolo, Antonio da Casola e Giannuccio Lalatta, esponenti in vista delle "tre squadre", in Oltretorrente, a copertura della città; fece anche ricostruire e fortificare le torri del ponte fraPorta Nova e Cò di Ponte ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] di Parigi (Ms. Fr. 18587, f. 488, porta la firma di sua mano) il testo di una presto alla direzione della politica francese. Il dramma della notte di s. Bartolomeo (24 ag. Hurault de Cheverny.
Di questa solidarietà fra i due uomini abbiamo un'altra ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] antiturca, a motivo dell'alleanza veneto-pontificio-ungherese, conclusa qualche giorno prima. Si trovava ancora fra i soldati sull' Sacile, dove ispezionò le truppe di Bartolomeo d'Alviano; di qui si portò a Udine, mentre l'imperatore Massimiliano ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] a fra Carlo dei conti di Monte Granelli, fondatore della Congregazione dei girolamini a Fiesole.
Ignoriamo la data della sua prete Bartolomeo da Castelfocognano.
I viaggiatori si misero in mare il 4 settembre. Il F., Gucci e Rinuccini portavano con ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] dell'università di Padova, e il 20dic. 1458 tenne per il nobile vicentino Bartolomeodella tregua. Mentre le discussioni in Ungheria si protraevano, venne spedito direttamente alla Porta di nuovo a Venezia, è menzionato fra i savi di Terraferma. L'11 ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di ottobre, quando porta a battesimo Iacopo di fra il 1570 e il 1575, prorogata fino al 1577.
A Ginevra, benché le autorità avessero deciso di limitare le iniziative commerciali dei nuovi rifugiati (in seguito alla strage della notte di s. Bartolomeo ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] della prima pietra.
Poco dopo il B. riceveva l'ordine di far ritorno a Roma. Lasciati in Viterbo due conestabili, Bartolomeo dall'Aquila e Bartolomeo di Cipro, che gli avrebbe portato in dote il regno del padre testamento. E nella notte fra il 5 e il 6 ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] portare a termine il compito affidatogli, giovandosi della collaborazione del rettore Nicolò Venier: maggior disciplina della guarnigione, ammodernamento dell'artiglieria, potenziamento della cinta muraria della fortezza costituirono l'oggetto delle ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Bartolomeo Chioccarelli, la prima delle due fatiche favorì addirittura l'identificazione dell'istituzione descritta, il catasto, con il nome dell che lo portano a sostenere, fra Quattro e Cinquecento, in Id., Studi di Storia delle Università e della ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] " Bedmar, per via di Cecilia. Forse per volontà dello stesso Bedmar, oltre che sua, il G., alla del Consiglio dei dieci Bartolomeo Comino - l'irrilevanza, per un po' a Milano donde si porta a Bergamo, scrive di qui, il 1 i seguaci di fra Paolo Sarpi, e ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....