DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] sempre una posizione di preminenza rispetto ai fratelli Bartolomeo e Guglielmo, solitamente ricordati come "picapetra": ciò compaiono infatti nella lista dei trentuno scultori presenti nel cantiere fra il 1500 e il 1507: Morschek, 1978), forse perché ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] botteghe più importanti del tempo, quella di Giovanni e Bartolomeo Bono.
Le evidenti affinità rilevate tra alcune opere ), pp. 248-250; I. Petricioli, Gli scultori e i lapicidi attivi fra le due sponde nel '400 e nel '500, in Marche e Dalmazia ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] opere di ambito culturale pistoiese, come l'architrave di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, forse del settimo decennio del sec. Duomo di Pisa, in L'Europa dei secoli XI e XII fra novità e tradizione: sviluppi di una cultura, "Decima Settimana ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] dei personaggi biblici forniva una messe abbondante di esempi, fra cui è possibile citare, indicativamente, il m. di Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses di Bartolomeo Anglico, del 1413-1414 (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 251, ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] alcuni dei suoi capolavori. Il soggiorno a Perugia viene datato fra il 1534 (0 1532) e il 1538. Nel 1536 il card. Grimani gli assegnò il beneficio parrocchiale della chiesa di S. Bartolomeo a Castel Rigone (Perugia; cfr. Golub, 1977 e 1980).
Verso ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] camino dell'Anticollegio, essendo stato fornito della sua nappa di marmo fra il 1574 e il '76, e decorato di bel fregio classico ad evidenza, dello stile - intorno al '40 - di Bartolomeo Ammannati (1511-1592): un richiamo, questo, inavvertito finora ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] e costruì una nuova scuderia con alcune stanze al di sopra, fra le quali un'alcova realizzata nel 1710-11 su suo progetto, cortile di quella che era stata la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] dei Paleologi (Sangiorgio, 1639). Conseguenza dei mutati rapporti fra le parti fu la costruzione del castello, voluto da nel 1522 a chiesa interna del monastero di S. Bartolomeo delle Agostiniane, un recente restauro ha consentito di individuare ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] (1100); nel 1124 i Vallombrosani fondarono l'abbazia di S. Bartolomeo, di cui rimane in parte la sala capitolare. Intorno alle due Orta San Giulio, si conferma come luogo privilegiato di scambi fra l'area lombarda occidentale e la valle del Reno. Il ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] stesso l'utilizzazione antologica di modelli antichi fra loro incoerenti rivelano da un lato il carattere pp. 19-39.
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeo da Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, The ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....