PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] a cura di C. D’Afflitto - F. Falletti - A. Muzzi, Venezia 1996a, pp. 9-35, 196-208; Id., in L’età di Savonarola. FraBartolomeo e la scuola di San Marco (catal., Firenze), a cura di S. Padovani, Venezia 1996b, pp. 223 s., 253-256, 258 s., 325 A. Nesi ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] della sua attività, esso s'inserisce assai bene, per gli elementi che risultano ancora una volta desunti da fra' Bartolomeo e Piero di Cosimo, fra le prime opere certe di Ridolfo.
Il tondo appare in stretto contatto stilistico con la pala del 1503 e ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] codice di S. Maria Novella, ibid. 1782; Elogio di fráBartolomeo da San Concordio, domenicano, in Memorie istoriche di più uomini illustri pisani, III, Pisa 1792, pp. 109 ss.; Elogio di frà Domenico da Peccioli, domenicano, ibid., IV, pp. 191 ss.; ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] altri e precisamente nei quadri rappresentanti i SS. Agostino e Domenico di Domenico De Angelis e la Madonna della Cintola di fra' Bartolomeo da S. Marco. Dopo la morte di Filippo egli continuò ad esercitare la sua attività presso lo Studio, anche se ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] desunti da Jacopo Pontormo (Paolini, in Mostra, 1967, pp. 36 s.). Il pittore, «sugli esempi più classici di FraBartolomeo e Andrea del Sarto mediati anche dal Titi», offre tuttavia dello stile pontormesco «una versione corretta, riformata, [e ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] 1374). In data anteriore al 20 sett. 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica di provinciale veneto, il C. scambiò il suo posto con quello del confratello. Ma ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] i consigli e copiava "dal naturale" e dai maestri del passato. Per commissione del cardinale Carlo de' Medici, da fra' Bartolomeo copiò la Risurrezione di Cristo e i due laterali con Profeti della cappella Billi dell'Annunziata con grande successo ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] per A. del Brescianino, in Paragone, XLV (1994), 529-533, pp. 68-75; M. Maccherini, A. del Brescianino, in L’età di Savonarola. FraBartolomeo e la Scuola di S. Marco (catal., Firenze) a cura di S. Padovani, Venezia 1996, pp. 252 s., 270 s., 322; P ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] di lavoro, una copia sminuita e pallida del primo modello).
Dopo il discreto successo conseguito con la parte di Fra' Bartolomeo, spettro ridanciano e burlone, nel film Fantasmi aRoma di A. Pietrangeli (1961), il debutto in uno studio televisivo ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] consueto e non più aggiornato panorama di riferimento, prediligendo soluzioni tratte dal Raffaello romano e citazioni da fraBartolomeo. Migliori le scene delle predelle dove le composizioni meno auliche lasciano spazio a un diverso ritmo compositivo ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....