Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] a configurare, è l'indice più eloquente del mutamento intervenuto fra il 1224 e il 1239. Si aggiunga che la fa Federico II, che, il 14 novembre 1239, scrive a Bartolomeo Pignatelli, decretalista, per invitarlo a venire a insegnare a Napoli ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] tra Giacomo di Sicilia e il fratello Alfonso III d'Aragona. Bartolomeo di Neocastro riferisce che nel maggio 1287 re Giacomo incontrò ad Aci in corso, per le quali il M. aveva affrontato grandi spese.
Fra il 1292 e il 1299 il M. visse tra Catania, nel ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] direzione della politica francese. Il dramma della notte di s. Bartolomeo (24 ag. 1572), nella preparazione del quale sembra certo cancelliere, Philippe Hurault de Cheverny.
Di questa solidarietà fra i due uomini abbiamo un'altra testimonianza in una ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Domenico lanaiolo, con la paga annua di 20 fiorini, certamente fra le più basse tra quelle vigenti. Comunque se le voci Firenze savonaroliana, Firenze 1978, p. 47; A. Brown, Bartolomeo Scala (1430-1497), chancellor of Florence, Princeton 1979, pp ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di G. Zippel, Appendice, p. 198; B. Belotti, La vita di Bartolomeo Colleoni, Brescia 1951, pp. 168-170, 322; G. B. Picotti, odnošajih izmedju južnoga Slavenstva i mletačke republike (Lettere sulle relazioni fra gli Slavi merid. e la Rep. di Venezia), ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] traghettare l'artiglieria, il 28 dic. 1503 - che Bartolomeo d'Alviano, vincitore con Gonzalo Fernández de Córdoba, si licenza", lo investì con asprezza che "saria troppo a uno omicida" (fra Francesco Gondi, in una lettera del 28 dic. 1511, a Giulio ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] ad altri nei domini del Levante; per di più, a far da collante fra i compiti addossati al G. ci fu lo stato di guerra, senz'altro giorni dopo alla volta di Sacile, dove ispezionò le truppe di Bartolomeo d'Alviano; di qui si portò a Udine, mentre l' ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] alla scadenza il triennio per il quale era stato designato Bartolomeo Corsini. Quest'ultimo desiderava restare ancora a Palermo; l quest'ultimo era personalmente coinvolto in una serie di ruberie militari.
Fra l'altro si disse che l'E., d'accordo con ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Ascoli Piceno 1959; A. Ostoja, L'antica abbazia benedettina di S. Bartolomeo alle porte di Ferrara..., Ferrara 1959, pp. 26-29; S. pp. 294, 307-314; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] del D.); A 54, f. 295r (notizia del matrimonio con Checca di Bartolomeo Pannellini nel 1458); A 68, f. 196r; Notarile Antecosimiano 325, f. giuridici napoletani del Collegio di Spagna e loro vicende fra Quattro e Cinquecento ibid., pp. 19, 22; ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....