DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione di alcune a Milano, assieme a Santo Venier, per concordare una tregua fra il duca Filippo Maria e Pandolfo Malatesta, che si era ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] , come riferisce Saba Malaspina, per intervento di Bartolomeo Pignatelli, ancora arcivescovo di Cosenza e primo consigliere si riferisce a lui. Il C. non lasciò discendenti.
Fra i nobili ghibellini dell'Italia meridionale che dovevano alla dinastia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] nella formazione del M. e aveva inviato alla corte riminese Bartolomeo Cavalieri, uomo d'armi, letterato e diplomatico, che mire tornarono su Rimini e, in tale contesto, solo la militanza fra le truppe del re di Francia, Luigi XII, lo avrebbe reso ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] mandato "belzerette" e "comedia" (Turba, p. 123). Nel periodo fra l'agosto e il novembre il D. si recò ancora a Mantova, dove nobili; nel 1527 la reggente Anna lo inviava, con Bartolomeo Della Valle, quale ambasciatore al conte Lodrone, governatore ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] che il G. sia entrato a far parte dei Camerlenghi di Comun fra il marzo 1704 e il giugno 1705 e poi degli Ufficiali ai tenuta nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo dal canonico Bartolomeo Schiantarello; quindi il G. fu sepolto in forma privata davanti ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] incarichi pubblici di minor rilevanza. Non del G., bensì del doge Bartolomeo era invece figlio quel Pietro che il Cappellari vuole conte a Traù Sanuto il G., insieme con Nicolò Lion, fu uno fra i primi a venire a conoscenza del maldestro tentativo ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] , su l'occasione che Sua Maestà s'era piegata a darlo alla casa Caraffa" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, c.319r).
Fra il 1556 e il 1557, quando la guerra di Siena poteva dirsi ormai conclusa, il C. fu al centro di una vicenda che mette ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] p. 246) e, l'anno dopo, Lucia Lion di Bartolomeo, sorella di quell'Anna che nello stesso anno, e forse accenna a questa pace come a una gloria precipua del M., che anche fra i più duri contrasti seppe conservarsi la stima e l'amicizia di avversari ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] Lealetto, che abitava in Cortona. Il C., suo figlio Bartolomeo e il vescovo Ubertini avrebbero dovuto esser soppressi. Tutta la certo è ch'egli s'intromise a più riprese nelle lotte aretine fra guelfi e ghibellini durante il triennio 1343-45. L'8 genn ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] . Il C., infatti, terzogenito maschio, fu l'unico fra i fratelli a sposarsi, e dei figli il solo Federico e terminò l'incarico nel febbraio del 1636, avendo come colleghi, inizialmente Bartolomeo Gradenigo e poi, dal dicembre 1634, G. B. Querini. Il ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....