GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] del Trecento ai primi decenni del Quattrocento, ricoprendo diverse cariche, fra cui quelle di priore nel 1394 e nel 1409; dal suo una lettera del 14 ag. 1454 di Francesco Caccini a Bartolomeo Cederni, nella quale si parlava dell'eventualità che il G. ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] desiderio del papa - che temeva il riaprirsi del dissidio fra i suoi due capi militari - ebbe luogo, nella città ., 2 ed., XIX, 4, a cura di R. Valentini, passim;Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese,ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] di quel periodo, fu costretto a soggiornare, più o meno a lungo, fra il '42 ed il '45 con i familiari. Rientrato definitivamente a Napoli anni che vanno da Cateau-Cambrésis alla strage di S. Bartolomeo. Come il D. stesso ebbe a confessare, ciò che ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] per mantenere a Malta scorte permanenti nell'eventualità di un assedio e fra il 1649 e il 1651 versò nel Comun Tesoro 30.000 scudi. acquisto di alcune isole nelle Antille: San Cristoforo, San Bartolomeo, San Martino, Santa Croce e un altro centinaio ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] ; già Rolando, il nonno del G., risulta impegnato in queste due attività: nel 1217, nella divisione di beni fra i suoi tre figli (Bartolomeo, Leonardo e Veraldo) sono elencate più di 1500 lire di crediti ancora da riscuotere, alle quali si aggiungeva ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] spesa mensile, non più di 400 ducati. Lo stesso Bartolomeo Contarini, suo successore, nel marzo 1519, non poteva non 1527 nel Consiglio dei dieci e risulta il 3 ott. 1527 fra i "revedadori di le Casse". Nel frattempo continua attraverso prestiti ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] G. fu caratterizzata e segnata dal pellegrinaggio in Terrasanta compiuto fra l'agosto del 1384 e la fine di maggio del e il vinattiere Santi del Ricco) e un prete casentinese (Bartolomeo da Castelfocognano), che peraltro morì di malattia già nel corso ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] e tutti i beni nella terra di Siracusa appartenuti al defunto Bartolomeo de Gagliano, usurpati dal L. e dal notaio Vito documenti probanti, non si può verificare il rapporto di parentela fra i due, né appurare se Manfredi Lancia avesse ereditato il ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] terre adiacenti il 22 nov. 1568 dal nobile vercellese Bartolomeo Avogadro. Cosicché è lecito presumere che l'artefice dell' dicendolo suo principale nemico e alludendo a contrasti nati fra loro per la disparità delle vedute nell'edificazione della ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Tristia di Ovidio, Venezia 1499) con il mantovano Bartolomeo Merula; documentano anche il progressivo passaggio dalla semplice consacrazione del nuovo vescovo; è giocato tutto sull’identificazione fra Cneo Pompeo e Carlo d’Asburgo, trasfigurando il ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....