GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] che si trascinò almeno per un decennio.
Nulla è noto della vita del G. fra il 1505 e il 1518. La nomina, il 26 apr. 1519, a consigliere -25 febbr. 1525), il G. trattò a Roma per l'alleanza fra Carlo V e il papa, ratificata il 1° aprile.
L'intesa ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] con l'appoggio dei Baglioni e di numerosi altri fuorusciti, fra i quali Girolamo Brancadoro, Giosia e Cesare dei Nobili, il un castello degli Orsini, da dove ordì una congiura contro Bartolomeo Brancadoro. Questi, mentre nel gennaio 1520 era diretto a ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] agli Otto e al cardinale di Cortona riguardano la guerra in corso, fra la Lega di Cognac e Carlo V, e alcuni affari interni della aveva provveduto a scegliere un nuovo ambasciatore, ovvero Bartolomeo Gualterotti, che partì dalla città toscana l’11 ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] patrimonio il C. faceva parte del gruppo di aristocratici che, tramite Bartolomeo d'Aquino, forniva capitali alla corte. Tra il 1642 e il del C. venne imposta una taglia e da allora fra le richieste avanzate dal popolo, quando non si ritrova quella ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] corte aragonese: i libri dei conti della corte registrano infatti, fra il 1268 e il 1269, due pagamenti in suo favore. potrebbe spiegare la circostanza che il cronista messinese Bartolomeo da Neocastro soglia qualificarlo come "miles catalanus". Del ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] infatti tra i principali, se non il principale, obiettivo delle lotte fra i Comuni della zona: anche Chiavano subì le conseguenze della guerra C., al di lui fratello Nicola e al nipote Bartolomeo per i danni arrecati al castello durante il conflitto. ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] Napoli.
Durante una rappresentazione teatrale al teatro S. Bartolomeo di Napoli, alla metà di febbraio del 1697, il Napoli 1970, p. 34; S. Suppa, L'Accademia di Medinaceli. Fra tradizione investigante e nuova scienza civile, Napoli 1971, pp. 11, 122- ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] castelli situati nella Val Metauro. Da una serie di atti compiuti fra il 15 e il 22 dicembre 1347 sappiamo che, oltre XXI, 4, a cura di G. Mazzatinti, pp. 14 s., 19; Bartolomeo di Ser Gorello, Cronica dei fatti d'Arezzo,ibid., pp. 204, 229; Cronache ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] la divisione dei beni tra il G. e i fratelli, Antonio, Bartolomeo e Paolo (un quinto fratello, Roberto, era morto): a ciascuno toccarono funesto. Come si evince da documenti più tardi, primo fra tutti una lettera indirizzata al duca da Paolo, fratello ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] , afferma di meravigliarsi che un uomo consacrato agli studi umanistici fin dalla prima età potesse dimorare così a lungo fra gente barbara. Probabilmente Poggio, dalle vette della sua brillante carriera, non poteva ben misurare le ambasce in cui si ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....