PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] di Nuño Fernandes Cogominho.
Gli accordi sottoscritti nel febbraio 1317 fra il re di Portogallo e Pessagno prevedevano, in cambio
Essendo quest’ultimo premorto al padre, fu il secondogenito Bartolomeo (figlio di Ginevra, prima moglie di Pessagno) a ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] Morea con i quali il G. ebbe rapporti, ma è probabile che fra questi vi siano stati i de la Roche, signori di Veligosti e di Morea, il G., quando sposò Jacopina, era vedovo di Bartolomea, figlia di Jean Chauderon, gran connestabile del Principato di ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] temporibus fuit in palacio se gerens fideliter", fu proclamato notarius Veneciarum. Fra i quattro nomi di quest'infornata, che ebbe luogo il 30 dicembre (il 28 era morto il doge Bartolomeo Gradenigo; il 4 dell'anno nuovo fu eletto Andrea Dandolo), fa ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] contro Montagnana in una lettera del 16 maggio 1386 a Bartolomeo da Verona, capitano di San Vito (questa lettera, unico e altre città contro Gian Galeazzo Visconti e nel febbraio 1403 fu fra i favoriti dei da Carrara ai quali fu accordato l'onore ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] gli concesse la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), della cui badia, alla furono restituite nel settembre del 1502.
Sorti i noti contrasti fra Francesi e Spagnoli ed avuta questi la meglio nella primavera del ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] dalla destra liberale incline ad alleanze coi fascisti, fu dapprima fra quei liberali che videro non senza simpatia l'affermarsi del . Dopo il notevole successo editoriale de La vita di Bartolomeo Colleoni (Bergamo 1923, 3 ediz. 1951) s'interessò ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] 'altro al D. di rafforzare la propria leadership fra la gente di recente ascesa, mentre la coraggiosa lotta 1382 non abbiamo più alcuna notizia del Dini.
Non sappiamo se quel Bartolomeo di Giovanni Dini che figura nel catasto del 1427 sia suo figlio, ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] passato per lo più al soldo della Chiesa, il B. ricompare fra i capitani di Carlo di Durazzo, che si accingeva, su XIX, 3, a cura di E. Santini e C. Di Pierro, p. 232; Bartolomeo di Ser Gorello, Cronaca dei fatti d'Arezzo,ibid., XV, 1, a cura di A ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] (ma pare sia stata ascoltata anche l'opinione di Bartolomeo Colleoni), il Consiglio accusava di collusione col duca di onestà (ma, intanto, vedesse di informarsi se, per caso, fra i traditori non ci fossero i nobiluomini Giacomo Donà e Andrea Venier ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] Domenico Giugni, ambasciatore in Romagna; nello stesso anno fu eletto fra gli Otto di guardia. Il 5 giugno 1405 fu eletto per Medici), Simone (sposò una Coretta non meglio identificata), Bartolomeo (nell'ottobre del 1406, in occasione dell'accordo ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....