FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] di Piero Falcucci. Probabimente era uno dei F. anche il Bartolomeo di Paliano che è attestato come "banchiere" a Siena ma, soprattutto, vi ricoprì un ruolo non secondario nel clero locale, fra il 1438 e il 1468 almeno, Iacopo di maestro Antonio, un ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] 13-20 (a p. 15 è riprodotta la statua del B. conservata ancora al Pammatone); F. Surdich, Genova e Venezia fra Tre e Quattrocento, in Collana Storica di Fonti e Studi, diretta da G. Pistarino, Genova 1970 (con ampia appendice documentaria contenente ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Federico di Nicolò, del ramo a S. Pantalon, e di Cecilia Venier, nacque a Venezia il 15 ag. 1521.
Appartenne dunque a famiglia ricca e prestigiosa, [...] "Dolfina" e la "Foscara") e una bottega di spezie a S. Bartolomeo e commerciava con Bernardo Nani nel settore del legname.
Se gli esordi della delle Leggi nel 1578 e, in questo stesso anno, fra i quarantuno elettori del doge Nicolò Da Ponte, che ...
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FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] due giacché nel 1522 si uni in matrimonio a Bartolomea Fieschi.
L'atto di adozione del 1517 danneggiava .
Gli anni della signoria del F. furono funestati dalle interminabili guerre fra Carlo V e Francesco I. Egli si tenne inizialmente fedele al primo ...
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FIORAVANTI, Francesco
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da Neri, "magister lapidum et lignaminum", che, pur provenendo da origini relativamente modeste, fu priore cinque [...] che continuarono la carriera politica: il F. stesso e suo fratello Bartolomeo, che fu priore nel 1391 e nel 1403.
Il F., gonfalonieri di compagnia. Nel 1403 si collocava al 510 posto fra i contribuenti del suo quartiere, con un coefficiente di imposta ...
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BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] tuttavia, malgrado la posizione eminente che aveva nella vita veneziana, fra il 1458 e il 1459 fu in esilio per un anno, la tradizione, avrebbe anche recitato l'orazione funebre per Bartolomeo Colleoni, ma ciò è in realtà impossibile, in quanto ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] sulla zona. Nel luglio 1407 fu costituita una lega guelfa fra il C. e i suoi fratelli a Trezzo, Pandolfo G. Finazzi, Bergamo 1870, pp. 18, 188-210;A. Mazzi, La giovinezza di Bartolomeo Colleoni, in Arch. stor. lomb., s. 4, IV (1905), pp. 382-84 ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] furono catturati e subito messi al bando del Comune (2 nov. 1340): fra gli sbanditi, anzi fra i più indiziati, erano il B., suo figlio Simone, e i suoi fratelli Bartolomeo e Angelo. La congiura era stata una seria minaccia per il gruppo allora ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] Studio pavese, che ancora nel 1400 lo annoverava fra i suoi professori.
Valente e dotto giurista, il settembre del 1405 passò nelle mani di Giorgio Benzoni, lontano cugino di Bartolomeo e di Paolo.
Fonti e Bibl.:Commiss. di Rinaldo degli Albizzi ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] gonfalonierato di giustizia; e ripetutamente dei Biliotti compaiono fra i Dodici Buonuomini e i Sedici gonfalonieri di sett. 1405). Subito dopo questa ambasceria, in compagnia di Bartolomeo Popoleschi, fu a Venezia per trattare la pace tra Firenze ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....