È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] tempo del marchese Ludovico Gonzaga. Il padre di B., Cristoforo, soldato e cavaliere, uomo di azione, era allora poco e tranquillo, con una libreria come quella ducale, che era fra le più ricche d'Italia, il C. poté assicurarsi quella maggiore ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] infatti notaio a Trento e segretario del cardinale Cristoforo Madruzzo. Oltre agli studî giuridici, Aconcio dovette in cui la intolleranza più reazionaria infieriva tanto fra i cattolici quanto fra i protestanti, ma fu un precursore del movimento ...
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MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] ristretto (1423-1435), sia perché l'artista ha ondeggiato fra modi diversi, come bene si può ammettere per la sua di M., e di fattura e di contenuto, così nel S. Cristoforo e nell'Annunciazione all'esterno, come nei Ss. Dottori ed Evangelisti sulla ...
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LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] spine per l'antico oratorio di Santa Corona, ora all'Ambrosiana. Fra il '21 e il '23 eseguì nella chiesa di S. Certosa di Pavia; e, nella Certosa stessa, le figure di San Cristoforo e San Sebastiano affrescate ai lati del portone d'ingresso, la pala ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] , il ritratto del suo primogenito Federico; Gian Cristoforo Romano ne disegnò una medaglia famosa.
Così ricca in Giorn. stor. d. lett. ital., LXVII (1915) e LXXXIV (1924) e, fra i recentissimi, L. Pernice, Il ducato di Mantova al tempo di I. D'E. e ...
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Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] da Genova, costituì un'altra ditta con alcuni lombardi, fra i quali Giovanni Carlone; assumendo insieme con loro importanti lavori (rifece le gambe all'Ercole Farnese), e morto nel 1547 fra Sebastiano del Piombo gli fece ottenere il suo ufficio, con l ...
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Pittore, nato verso il 1470 a Valduggia (Piemonte), morto a Milano il 31 gennaio 1546. La sua attività si svolse interamente nel proprio paese o nelle provincie vicine. Figlio di pittore, passò parte della [...] F. ebbe incarico di dipingere per la chiesa di S. Cristoforo in Vercelli, dove eseguì una grande pala (1530), affreschi con dei Miracoli a Saronno, con l'Assunzione della Vergine fra un turbine di angioli che compongono una grande originale ...
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NEGRI, Cristoforo
Attilio Mori
Storico, geografo, economista, diplomatico, nato a Milano il 13 giugno 1809 da famiglia brianzola, morto a Firenze il 18 febbraio 1896. Seguì a Pavia e nelle università [...] per i primi quattro anni di vita. Il governo gli conferì nel 1882 il titolo di barone e nel 1890 lo nominò senatore.
Fra i molti scritti lasciati da C. N., oltre alle memorie inserite nel Boll. della Soc. geogr., nelle Riviste e negli Atti accademici ...
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Pittore. Nacque a Roma nel 1578. Dal fratello Giulio, scultore - detto Giulio Scalzo -, apprese i principî del disegno. Dopo essere rimasto alcun tempo in Roma, andò in Spagna, dove restò molti anni. Tornato [...] 'intrighi dei rivali. Il B. fu un caravaggesco, ma fra gl'imitatori del Caravaggio, è certamente il più originale. Egli segnate dal suo monogramma e con la data 1615, oltre a un San Cristoforo e a qualche altro foglio.
Bibl.: G. Baglione, Le vite, ...
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Pittore romagnolo, fa tuttavia parte della scuola padovana che culmina con l'arte di Andrea Mantegna, di cui va considerato, con Nicolò Pizzolo, uno dei precursori, poiché li precede di una generazione [...] cappella Ovetari: la Predica di S. Cristoforo che reca la segnatura Opus Ansuini; il S. Cristoforo che lascia il Re; il Santo . La sua pittura, un po' inerte, si distingue fra tutte per la fedeltà agli esemplari toscani. Si possono raggruppare ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...