BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e "nelle lettere greche e latine dottissimo", e un Cristoforo, ministro dell'Ordine dei minori per la provincia di , a cura di F. Picco, Torino 1923.
Saranno da citare infine, fra le edizioni parziali con o senza note, di novelle del B. quelle curate ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] la statua equestre di Francesco Sforza, già distrutto al tempo del C., Giovanni Cristoforo Romano, per cui ha parole di altissimo elogio, Verrocchio e Pollaiolo fra gli scultori, Mantegna, Raffaello, Giulio Romano, è estesa anche ad orafi, medaglisti ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] dichiarato futuro marchese e vicario di Ferrara. Così, in occasione del fidanzamento fra i due (che si sposarono solo nel 1435), l'E. fu L. Simeoni, ibid., XX, 2, ad Indicem; La cronaca di Cristoforo da Soldo, a cura di G. Brizzolara, ibid., XXI, 3, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] I. Riuniti nella propria casa C. e gli altri iudices, Cristoforo ottenne da loro l'impegno a non attentare alla vita del ed i suoi fratelli presero l'iniziativa: con ogni probabilità nella notte fra il 27 e il 28 giugno 767, fatte affluire a Roma le ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] nel 1831, e coi figli. Stava lavorando al monumento a Cristoforo Colombo, che fu poi eseguito sul suo bozzetto ed eretto a maggiori contemporanei, divenuti presto opinione comune e pubblica. Primo fra tutti Ingres, che nel 1820 aveva proclamato il B. ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Petronio. Ma da Roma venne l'ordine di trasportarvi tre degli inquisiti, fra cui l'A., che, a quanto pare, poté rimanere a piede stesso si può dire delle xilografie, intagliate da Cristoforo Coriolano di Norimberga. Molti dei blocchi lignei però ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] a Napoli, occupando la casa al numero 29 di via del Piliero (oggi Cristoforo Colombo), affacciata sul mare e sui cancelli del porto, che si sarebbe imposta fra i protagonisti del romanzo autobiografico Il porto di Toledo (1975). Anna Maria frequentò ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di Persio e Giovenale, mentre fra il 1462 e il 1463 fu commentata per la prima volta l' pronunciò pubblicamente l'elogio il 12 ottobre (pubblicato in Reden Cristoforo Landinos, a cura di M. Lentzen, München 1974, pp ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] l'uno dedicato alla questione delle origini di Cristoforo Colombo e l'altro all'identificazione dell'autore , pp. 124, 127, 180, 197-198, 203-204, 220-221, 240, 246, 267. Fra i necrologi: S. Siepi, Elogio del ch. abate F. G. C. romano, Perugia 1927; ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] 17 novembre 1504, la sua morte può essere collocata fra tale data e quella della prima carta Morosini. D’ . Humfrey, The altarpieces by Giovanni Bellini and A. V. from San Cristoforo della Pace and their patrons, in Artibus et historiae, XL (2019), ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...