GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] della cappella maggiore, visto che è documentato l'apporto di Cristoforo Monterossi, dal 1610 al 1612 (quando il G. era triade del primo barocco insieme con G.G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere, di contro, assume ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] di Conrad Grünemberg (1486) e le carte geografiche di Cristoforo Buondelmonti (ca. 1420), che riguardano la città e decenni del 13° recano affreschi che possono essere classificati fra le opere più importanti della pittura del periodo successivo all ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] la Madonna col Bambino tra i ss. Lorenzo, Cristoforo, Bernardo e un beato olivetano (Berlino, Staatliche Museen IX (1999), 17, pp. 183-198; A. Dillon Bussi, Possibili rapporti fra L. da V. e Leonardo da Vinci…, in La vita nei libri… (catal ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] la morte della moglie nel 1492 ne fece un secondo che prevedeva fra l'altro il lascito di una sua statua di S. Sebastiano in il 12 ott. 1501 e fu seppellito nella chiesa di S. Cristoforo.
Dopo il rinnovato interesse per l'opera del C. nel secolo ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] a questa data la sua lunga e profonda amicizia con Cristoforo Felici, divenuto "operaio" della cattedrale in quello stesso Museen, XVII (1975), pp. 87-143; Iacopo della Quercia fra gotico e Rinascimento, Atti del Convegno di studi... Siena... 1975, ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] dalla lista degli appartenenti alla Confraternita della Scuola di S. Cristoforo alla Madonna dell'Orto (mariegola del 1377-1546), in pp. 248-250; I. Petricioli, Gli scultori e i lapicidi attivi fra le due sponde nel '400 e nel '500, in Marche e ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] di garzoni e di colleghi, tra i quali Cristoforo Mainardi, Sebastiano dal Portello, Rodrigo Bonaccorsi, Giacomo Filippo lo crocifisso" per il quale il C. chiese il pagamento al servita fra' Benedetta il 5 genn. 1455, e per il quale pagò Giovanni da ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] del secolo: sempre in duomo eseguì altri affreschi perduti, fra cui una Cavalcata sul monte Palosso, di cui è . 337). La tavola, con i SS. Sebastiano,Rocco e Cristoforo, firmata e datata 1519, reca evidenti segni del progressivo affermarsi nel ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , eseguito ancora una volta in collaborazione con l'intagliatore Cristoforo da Ferrara, è l'unica tra le opere firmate G. Nepi Scirè, La Madonna in trono col Bambino e angeli fra i dottori della Chiesa Girolamo, Gregorio, Ambrogio e Agostino, in Il ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] genovese come curatore di un Leonardo, figlio ed erede di un Cristoforo di Guano (Alizeri, 1870), mentre il 9 novembre dello stesso (presso l'arcivescovado di Pisa), con la Madonna in trono fra i ss. Bartolomeo, Andrea, Pietro e Agostino, voluto dal ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...