FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] 1509, e Marco Musuro. Non risulta sia stato allievo anche di fra' Urbano (Bolzanio) Dalle Fosse, ma tra i due ci , Cambridge, Mass., 1962, pp. 144, 166, 240; A. Tenenti, Cristoforo da Canal. La marine vénitienne avant Lépante, Paris 1962, pp. 21, 29 ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] di Trenta (p. 159) - a tentare un difficile distinguo fra le due mani, dove le tele laterali, dalla trama pittorica morì a Lucca nel 1704; fu sepolto nella chiesa di S. Cristoforo all'interno della stessa tomba dell'amico e collaboratore Coli.
Il G. ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] o non potette negare, ma che annullò con altre lettere dirette a Cristoforo da Bollate, oratore presso il re di Francia, ed al re Alla fine di agosto di queIl'anno, quando l'accordo fra la duchessa Bona ed il cognato Lodovico stava per concludersi, ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] diffusione di libri proibiti e sulla esistenza di rapporti epistolari fra cittadini lucchesi, e l'Ochino e il Vermigli, 1572)venne più tardi dato alle stampe.
Resignò in favore di Cristoforo Guidiccioni il 13 maggio 1578 e si ritirò a Lucca, dove ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] qualche attrito col B.; ma nel complesso i rapporti fra i due si mantennero su un piano di reciproca stima che modo di procedere, sia da tenere con lui". Accompagnato da Cristoforo Trenta, inviato dagli Anziani di Lucca, che lo "teneva bene edificato ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] Faenza e a Imola per concorrere alla composizione delle divergenze fra Astorre e Taddeo Manfredi.
Dopo la conclusione di queste vicende dall'8 ag. 1464, quando - insieme col fratello Cristoforo e col figlio Alessandro - partì per Venezia per poi ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] veneziani e fu battezzato con i nomi di Cristoforo Ignazio Antonio. La madre era figlia di un ingegnere Settecento: Stato, architettura, territorio, Torino 1980, pp. 85-139; S.P. Caligaris, Fra C. L., in Arte cristiana, LXX (1982), 684, pp. 1-5; 691, ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Isidoro Crespi & C. (già Crespi & Borroni) di Besozzo, uno fra i più vasti stabilimenti del Comasco (del quale il L. divenne pure proprietario nel , il L. associò in via sperimentale Cristoforo Benigno Crespi, allora agli esordi della sua ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] cerchi di accattivarsi la simpatia: dal pontefice a Pio de' Carpi, da Cristoforo degli Spiriti a A. Pucci, a Marzio (che egli ebbe in cura la Patientia pastorale, ultimo conforto e "rimedio grande fra tanti invidi et malevoli". D'impianto bucolico, l ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] pp. 357-359; V. Cian, Gioviana. Di Paolo Giovio poeta, fra poeti, e di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giornale romanità sotto Leone X. Aggiuntevi le orazioni di Celso Mellini e di Cristoforo Longolio, Roma 1891, pp. 35 s.; A. Luzio - R ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...