DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] seguenti D. poté sfruttare anche la crescente diffidenza nata fra Paolo I e Pipino. Il papa era ormai persuaso vantaggioso i rapporti tra il regno ed il papato, probabilmente Cristoforo non intendeva riconoscergli altro che quel ruolo di difesa a ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] trovato in una compagnia e convivio de' primarii luteriani et fra li altri se ritrovava esso Martin Lutero et Philippo Melanthon suo vecchio sogno, suscitò lo scandalo del card. Cristoforo Madruzzo principe e vescovo di Trento, che, conoscendolo bene ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] quindi, si recò a Nizza, dove erano previsti incontri di pace fra Paolo III, Carlo V e Francesco I. Il 12 ottobre 1538 per essere tumulata nella chiesa dei Ss. Giacomo e Cristoforo accanto agli antichi sepolcri dei Farnese. Il monumento funebre ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Bayeux. In Italia disponeva dei redditi della abbazia di S. Cristoforo a Castel Durante, ed inoltre di quelli di Canossa e patria, IX (1886), pp. 527 n. 1, 559. n. 1; V.Cian, Fra' Serafino,buffone, in Arch. st. lombardo, XVIII (1891), p. 411; A. Luzio ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] alcun risultato; come non ne ebbe del resto la causa discussa nel 1506 fra lo stesso Trussardo e Bartolomeo (Archivio Calepio, cart. 17c 2).Tra Federichino e dai suoi eredi, o da quelli di Cristoforo. Sempre dal testamento, risulta che i C. avevano ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Estense partecipò coi suoi armati a un nuovo torneo, organizzato da Padova per festeggiare l'ascesa al dogado di Cristoforo Moro: insorta una lite fra i suoi uomini e quelli del Colleoni e del Gattamelata, il Moro, pro bono pacis, preferì dividere in ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Tarabotta", che di lì è partito il 25, riferisce a Cristoforo da Canal "che il galione del Cigalla si attrovava carico in Arch. stor. sic., n. s., IV (1879), p. 300; L. Amabile, Fra' T. Campanella, I, Napoli 1882, pp. 135 s.; F. D. Guerrazzi, Vita di ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] G. si celebrò il 25 luglio, festa dei Ss. Giacomo e Cristoforo, nel duomo di Milano, che si stava allora edificando; suoi suoi avi, del titolo ducale e degli onori che ne conseguivano, fra i quali di disporre di un seguito di 65 persone deputate ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] al Calcondila.
Qui si trovò a essere collega di Cristoforo Landino e di Angelo Poliziano, ma i suoi rapporti con il 1504 il L., in collaborazione con Iacopo Sannazaro e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici per ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] di Domenico lanaiolo, con la paga annua di 20 fiorini, certamente fra le più basse tra quelle vigenti. Comunque se le voci fiscali . 129 s., 132, 139, 142, 157, 159, 166; J. Heers, Cristoforo Colombo, Milano 1983, p. 136; B. Dei, Cronica, a cura di R ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...